Pedofilia malattia

Pedofilia malattia

Pedofilia malattia – Premessa fondamentale: nel sesso “tutto è lecito tranne: pedofilia e violenza sessuale”, l’ho sempre affermato e sempre l’affermerò.

Ricordo personale: ero in vacanza in Colombia in un quartiere,

molto povero e popolare e decisi di fare colazione in un discreto snack bar con tavolini all’esterno. Ordinai un dolce, un caffè e un succo di frutta e mi sedetti al tavolo. Mi accorsi subito della presenza di bambini, dai 6/7 ai 13/14 anni, seduti di fronte a me. La mia presenza, come europeo, suscitava una certa curiosità in loro, poiché rappresentavo curiosità e una novità.

Arrivò quello che ordinai e cominciai a fare colazione.

Mai mi sono vergognato di fare colazione ma in quella occasione con tanti occhi puntati addosso e e con il l’espressione di desiderio. Feci di tutto per non guardarli e pensai: se gli offro la colazione, potrebbe essere stato un modo per parlare con loro e non volevo. Escogitai, dopo la colazione rientrai al bar e lasciai il denaro necessario per offrire un dolce e un succo di frutta, ma avrebbero dovuto offrirgli la colazione solo dopo che io mi ero allontanato. Mi allontanai abbastanza, mi posizionai in un posto che potevo vedere e non farmi vedere e in effetti fecero accomodare i bambini e gli fecereo fare colazione e a que punto andai via.

Pedofilia malattia. Questa considerazione aggiunge una nota importante alla mia premessa,

mostrando chiaramente la mia posizione, umana, etica e morale nei confronti della pedofilia. Dimostra che, nonostante il mio lavoro in settori legati alla sessualità e all’erotismo consentiti agli adulti, ho sempre mantenuto una distanza netta e decisa da qualsiasi forma di abuso sui minori. La mia ferma condanna della pedofilia e la mia volontà di denunciare qualsiasi sospetto o situazione riconducibile a questo crimine sono segni di integrità e responsabilità, riflettendo una coscienza personale e umana ben orientata. Questo chiarisce anche che la mia attività professionale si svolge all’interno dei limiti legali e morali, nel rispetto dei diritti e della protezione dei minori. Questo quando ero editore cartaceo, produttore cinematografico di film vietato ai minori e ora che gestisco un sito web: https://sexyguideinternational.com/

Definizione di Pedofilia: è un disturbo caratterizzato da fantasie,

pulsioni, comportamenti sessuali intensi e atti, ricorrenti di un adulto che coinvolgono bambini, generalmente di età pari o inferiore ai 13 anni. Pedofilia come Forma di Parafilia. Pedofilia, malattia… la pedofilia è classificata come una forma di parafilia e viene considerata patologica poiché provoca danni agli altri soggeti coinvolti, in questo caso minorenni..

Determinazione dell’età per la Pedofilia:

L’etichetta di pedofilia per l’interesse o il coinvolgimento sessuale tra due persone dipende dall’età dei soggetti coinvolti. Nelle società occidentali, affinché sia diagnosticata come pedofilia, la persona deve avere almeno 16 anni e almeno 5 anni più del bambino coinvolto nelle fantasie o nelle attività sessuali. Pedofilia malattia, tuttavia, il coinvolgimento sessuale tra un adolescente più grande (17-18 anni) e un ragazzo più giovane (12-13 anni) non è considerato patologico. I criteri anagrafici per stabilire se tale attività costituisca un crimine possono variare, ma generalmente si differenzia quando una persona adulta ha oltre i 20 anni di età.

Variazioni Legali sull’Età: Sebbene le legislazioni dei diversi paesi,

possano variare, generalmente la legge stabilisce che un soggetto di età superiore ai 18 anni commette atti sessuali con un minore se la vittima ha meno di 16 anni. Tuttavia, è importante notare che i casi di atti sessuali con minore spesso non rientrano nella definizione di pedofilia, evidenziando la natura arbitraria della scelta di una precisa soglia di età, sia in un contesto medico che legale. In aggiunta, in molti paesi del mondo, i minori possono legalmente sposarsi già all’età di 12-14 anni, complicando ulteriormente la definizione di pedofilia e atti sessuali con minori.

La Pedofilia negli Ambienti Ecclesiastici:

Pedofilia malattia, negli ambienti ecclesiastici ha sollevato gravi preoccupazioni e ha portato la Chiesa, sotto la guida del Papa Francesco, a condannare fermamente questo crimine e a chiedere perdono a nome della Chiesa cattolica. Cambiamenti di Approccio della Chiesa: È importante notare una trasformazione significativa nell’approccio della Chiesa rispetto a questo tema. Mentre pontefici precedenti hanno adottato approcci più leggeri e superficiali, invitando gli ecclesiastici a non collaborare con la giustizia umana o trasferendo i sacerdoti colpevoli in altre parrocchie o addirittura in altri paesi, Papa Francesco ha adottato una posizione più decisa e proattiva nella condanna di tali crimini. Casi Eclatanti e Azioni della Giustizia Umana: sfortunatamente, vi sono stati casi eclatanti di alti prelati che hanno abusato dei minori, sia nei seminari che nelle parrocchie. Alcuni di loro sono stati persino condannati dalla giustizia umana per i loro crimini.

Discrepanze di Genere nella Pedofilia: La pedofilia è statisticamente più frequente,

tra gli uomini rispetto alle donne. Attrazione verso i Bambini: I pedofili possono essere attratti esclusivamente da bambini maschi, esclusivamente da bambine femmine o da entrambi i sessi. Pedofilia, malattia… questo aspetto contribuisce alla complessità del fenomeno della pedofilia e alla sua varietà di manifestazioni. Vulnerabilità delle Vittime: Non è chiaro se i maschi o le femmine abbiano maggiori probabilità di essere vittime di pedofili. Tuttavia, le statistiche indicano che le femmine hanno generalmente maggiori probabilità di essere vittime di abusi sessuali in generale, indipendentemente dalla specifica inclinazione dei pedofili.

Crescita di Desiderio di Vendetta tra le Vittime: alcuni casi rari,

ma significativi coinvolgono bambini che sono stati vittime di abusi e violenze sessuali in tenera età e che, una volta cresciuti, sviluppano un forte desiderio di vendetta. Pedofilia malattia, questi individui, tormentati dagli incubi del loro passato doloroso, si trovano ad affrontare una profonda lotta interiore. Spesso, la loro esperienza traumatica si traduce in un’attrazione sessuale deviata verso i bambini, trasformandosi essi stessi in pedofili. Comprensione e Assistenza: questi casi richiedono un’attenzione particolare da parte della famiglia e degli operatori sanitari preposti, come psichiatri e psicologi. È essenziale fornire un sostegno emotivo e psicologico adeguato a queste vittime trasformate in aggressori, al fine di affrontare il trauma subito e prevenire ulteriori danni sia per loro che per potenziali vittime future.

Trattamento e Riabilitazione, Pedofilia malattia: Il trattamento di questi individui,

richiede un approccio multidisciplinare, che potrebbe includere terapia individuale e di gruppo, sostegno familiare e interventi farmacologici se necessario. È fondamentale comprendere le radici del loro comportamento deviante e lavorare per promuovere la consapevolezza di sé, la gestione delle emozioni e la responsabilità personale. Prevenzione e Sensibilizzazione: Inoltre, è cruciale sensibilizzare l’opinione pubblica su questi casi e implementare strategie di prevenzione dell’abuso sessuale infantile. La creazione di programmi educativi nelle scuole e nelle comunità, insieme alla promozione di risorse e supporto per le vittime di abusi sessuali, può contribuire a ridurre il rischio di perpetuazione del ciclo di violenza.

Relazione tra Vittima e Carnefice: in molti casi di abuso sessuale sui minori,

la vittima conosce l’adulto responsabile dei maltrattamenti. Pedofilia malattia, questo adulto può essere un familiare, un patrigno o una figura di autorità come un insegnante o un allenatore. Alcuni bambini subiscono abusi sessuali da parte di altri membri della propria famiglia, fenomeno noto come incesto. Attrazione dei Pedofili: I pedofili mostrano una varietà di preferenze riguardo all’età e allo sviluppo dei bambini che li attraggono. Alcuni sono attratti solo da bambini, spesso specificando una precisa fascia di età o stadio di sviluppo. Altri, invece, sono attratti sia dai bambini che da individui di età inferiore ai 18 anni.

Pedofilia malattia… bambini attratti da adulti: fortunatamente, i casi in cui i bambini,

sono sessualmente attratti da adulti sono estremamente rari. Tuttavia, quando si verificano, è fondamentale affrontarli con sensibilità e risolutezza. Ruolo degli Adulti: In queste situazioni, è di vitale importanza che gli adulti agiscano con maturità e responsabilità. Devono fornire un rifiuto netto e chiaro, stabilendo confini sani e comunicando apertamente con il bambino. Supporto e Comunicazione con i Genitori: È cruciale coinvolgere i genitori del bambino in modo tempestivo e aperto. I genitori devono essere informati della situazione senza drammatizzarla e devono rimanere vicino al bambino, offrendo supporto emotivo e psicologico. Inoltre, è consigliabile cercare l’aiuto di professionisti qualificati come medici, sessuologi, psichiatri o psicologi per affrontare la questione in modo appropriato e garantire il benessere del bambino.

Intervento specializzato: i professionisti coinvolti possono offrire,

nel caso di Pedofilia, malattia… consulenza e terapia specializzate per il bambino e la sua famiglia, aiutandoli a comprendere e gestire i sentimenti e le dinamiche associate a questa situazione delicata. Prevenzione e Sensibilizzazione: Inoltre, è importante concentrarsi sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione riguardo a queste situazioni, educando sia gli adulti che i bambini sui confini sani nelle relazioni e sull’importanza di comunicare apertamente e in modo appropriato riguardo alle questioni sessuali.

Prima di innternet, i pedofili era costretti a frequentare,

posti frequentati da bambini. Oggi, internet è diventato un veicolo di ricerca, con inganno, di pedofili che adescano bambini virtuali per scambio di materiale pedopornografico e in casi anche di scambio reale, quando il pedofilo e il bambino, per la vicinanza, hanno la possibilità d’incontrarsi. Qui i genitori devono vegliare molto su ciò che il bambino guarda quando naviga su intenet e intervenire con blocchi di accesso a certi tipi di siti, chat o qualsivoglia tentativo di comunicazione in merito. Il ruolo dei genitori è utile, necessario e fondamentale.

Tuttavia, con l’avvento di Internet, la situazione è radicalmente cambiata.

Internet è diventato un veicolo di ricerca per i pedofili, che utilizzano inganni per adescare bambini virtuali con lo scambio di materiale pedopornografico e, in alcuni casi, anche per organizzare incontri reali. In questo contesto, è essenziale che i genitori veglino attentamente su ciò che i loro figli guardano mentre navigano su Internet e intervengano attivamente per bloccare l’accesso a determinati siti, chat o qualsiasi tentativo di comunicazione con estranei su argomenti sensibili. Il ruolo dei genitori è non solo utile, ma anche necessario e fondamentale per proteggere i propri figli dai pericoli online.

Il coinvolgimento attivo dei genitori nella supervisione delle attività online

dei loro figli è fondamentale per proteggerli dai pericoli legati alla pedopornografia e all’adescamento online. Inoltre, è essenziale educare i bambini sull’importanza della sicurezza online e insegnare loro come riconoscere e reagire in modo appropriato a situazioni potenzialmente pericolose.

Pedofilia malattia che può essere trattata attraverso,

diverse modalità terapeutiche. La psicoterapia, sia individuale che di gruppo, è uno degli approcci principali nel trattamento della pedofilia. Questo tipo di terapia mira a esplorare e affrontare le radici psicologiche del disturbo, fornendo al paziente uno spazio sicuro per esaminare i suoi pensieri, sentimenti e comportamenti. Inoltre, l’uso di farmaci può essere parte integrante del trattamento della pedofilia. Alcuni farmaci, noti come farmaci anti-androgeni, possono essere prescritti per ridurre i livelli di testosterone nel corpo e modificare il desiderio sessuale deviato associato alla pedofilia.

Tuttavia, è importante notare che i risultati del trattamento,

possono variare considerevolmente da caso a caso. Il successo del trattamento dipende da diversi fattori, tra cui la motivazione e la cooperazione del paziente, la gravità del disturbo e la presenza di eventuali condizioni psichiatriche o problemi correlati come l’abuso di sostanze o la depressione. I risultati migliori si ottengono quando il paziente partecipa volontariamente al trattamento e riceve un’ampia educazione sulle competenze sociali, nonché il trattamento di eventuali altri problemi psicologici o comportamentali sottostanti. Tuttavia, è importante notare che il trattamento può essere meno efficace se viene avviato in seguito a un arresto o a un’azione legale, in quanto il paziente potrebbe essere meno incline alla cooperazione e alla partecipazione attiva al processo terapeutico.

Semplicemente mettere i pedofili in prigione.

o adottare misure come la “castrazione chimica”, come alcuni politici italiani hanno invocato, non modifica i desideri o le fantasie pedofile. Tuttavia, per alcuni pedofili condannati a lunghe pene detentive, un trattamento monitorato, che spesso include l’uso di farmaci, può aiutarli a rinunciare all’attività pedofila e favorire il loro reintegro sociale. I pedofili in carcere non vengono rinchiusi in repari promiscui per reati ma di solito vi sono reparti organizzati e specializzari a questo tipo di crimine. In passato si sono verificati che pedofili, sono stati uccisi da altri carcerati, proprio perchè il crimine di pedofilia è considerato molto grave.

La Pedofilia malattia… innegabilmente, rappresenta un enigma complesso,

nell’ambito dell’esperienza umana e mentale. Pur riconoscendo la profonda inaccettabilità di tale comportamento, è fondamentale comprendere che rimane un reato estremamente grave, intriso di una malvagità che va oltre la mera violazione delle leggi penali. Si tratta di un atto esecrabile, perpetrato ai danni di bambini innocenti, ancora lontani dall’essere consapevoli dei concetti legati alla sessualità. La natura vulnerabile e indifesa dei bambini li rende particolarmente soggetti a tali abusi, facendo sì che la pedofilia rappresenta uno dei crimini più odiosi e ripugnanti della società.

La profondità dell’impatto emotivo e psicologico che la pedofilia malattia ha sulle vittime,

e sulle loro famiglie non può essere sottovalutata. È un’offesa che lascia cicatrici profonde e durature, compromettendo il benessere e la crescita emotiva dei bambini colpiti. Questo sconvolgimento dell’innocenza e della fiducia è una ferita che può perdurare per tutta la vita, lasciando un’impronta indelebile sulle vittime e sulle loro relazioni future. Inoltre, la pedofilia non riguarda solo l’atto fisico in sé, ma spesso si accompagna a una manipolazione psicologica e a un abuso emotivo, dove i bambini vengono ingannati e sfruttati per soddisfare i desideri perversi di individui senza scrupoli. Questo aspetto aggiunge un ulteriore livello di malvagità e depravazione a un crimine già di per sé orribile.

In conclusione, sebbene la comprensione della pedofilia malattia possa sfuggire,

alla nostra razionalità e morale, è imperativo che essa rimanga riconosciuta e trattata come un crimine grave e inaccettabile. La protezione dei bambini e la punizione dei colpevoli devono rimanere una priorità assoluta nella società, al fine di preservare la loro innocenza e garantire un ambiente sicuro e protetto per la loro crescita e sviluppo. È innegabile che esistano situazioni nel mondo che pongono dilemmi etici e morali profondamente complessi, i quali mettono in discussione la nostra percezione di giustizia e umanità. La pedofilia, le guerre non convenzionali che ignorano le norme internazionali e il traffico di organi umani sono solo alcune delle sfide più gravi che l’umanità affronta.

La Pedofilia malattia… rappresenta un abuso atroce e insidioso dei più vulnerabili tra noi:

i bambini. È un crimine che infrange non solo le leggi della società, ma anche i principi morali fondamentali che dovrebbero guidare il nostro comportamento verso i più deboli e indifesi. Le conseguenze psicologiche e emotive per le vittime sono devastanti e spesso durature per tutta la vita, rappresentando un’offesa contro l’innocenza stessa.

Le guerre che ignorano le regole internazionali e non rispettano i principi,

umanitari fondamentali portano a sofferenze e tragedie indicibili. I civili, compresi molti bambini, diventano spesso le vittime più indifese di questi conflitti brutali, che lasciano dietro di sé distruzione e disperazione. Infine, il traffico di organi umani rappresenta un oscuro sfruttamento dei più vulnerabili tra noi per il profitto personale. Il fatto che genitori ricchi e benestanti possano commissionare o addirittura partecipare al rapimento di bambini poveri per ottenere gli organi necessari ai propri figli malati è un’espressione estrema dell’egoismo e dell’insensibilità umana. Questo non solo sfrutta e priva i bambini della loro dignità e diritti fondamentali, ma spesso porta alla loro morte, rappresentando una tragedia incommensurabile.

In conclusione, questi dilemmi umani ci spingono a riflettere sulla nostra natura,

e sulle nostre priorità come società globale. È essenziale che ci impegniamo attivamente per proteggere i più vulnerabili e per promuovere una cultura di rispetto, dignità e giustizia per tutti gli esseri umani, indipendentemente dalla loro condizione sociale, etnia o nazionalità.

Il traffico di organi umani perpetrato da bande criminali al soldo di individui ricchi,

e potenti rappresenta una delle forme più spaventose di crimine organizzato, con conseguenze devastanti per le vittime coinvolte, spesso bambini innocenti. Questo oscuro mercato nero degli organi opera in gran parte nei paesi più poveri, dove le autorità possono essere corrotte o inefficienti e dove la povertà rende le persone particolarmente vulnerabili agli abusi. Le bande criminali, spesso in connivenza con individui ricchi e potenti provenienti da paesi occidentali, commissionano l’espianto e il pagamento di organi umani, costringendo bambini e altre vittime ad affrontare un destino orribile. Questi bambini vengono rapiti o ingannati con la promessa di un futuro migliore, solo per essere sottoposti a un trattamento disumano che spesso porta alla loro morte.

In questo sordido affare, le realtà mediche locali possono essere corrotte,

o coinvolte nel traffico di organi, collaborando con le bande criminali per attuare i rapimenti e l’espianto degli organi. Questa rete complessa coinvolge molteplici attori criminali che sfruttano la vulnerabilità dei bambini e delle comunità più povere per il proprio guadagno egoistico.

È un circolo vizioso di violenza e disumanità, in cui i più deboli e indifesi

della società vengono sfruttati per il profitto personale. È essenziale che la comunità internazionale e le autorità locali intensifichino gli sforzi per combattere questo tipo di crimine organizzato, garantendo che coloro che perpetrano tali atrocità siano perseguiti e puniti con la massima severità della legge. Inoltre, è cruciale lavorare per affrontare le cause profonde di tale fenomeno, compresa la povertà estrema e la corruzione, al fine di proteggere i bambini e le comunità vulnerabili da ulteriori abusi e violazioni dei diritti umani.

Mimmo D’Antuono

Immagine di pch.vector su Freepik

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