Famiglia in Vacanza: Nel pieno della cena, mia Madre, ci ha annunciato a me e mia sorella che il suo capo le aveva regalato una settimana libera per le vacanze e le avrebbe anche permesso di usare la sua casa al mare. Eravamo tutti entusiasti di partire per una vacanza. Mia madre lavora duro per sostenerci, da sola, e non avevamo mai avuto del tempo libero, sarebbe stato fantastico!

Siamo una normale famiglia in vacanza dell’hinterland milanese,

e l’idea di trascorrere una settimana di vacanze al mare in una villa a Catania affacciata sul mare ci ha aveva messo tutti in grande allegria e aspettativa e non vedevamo l’ora di partire. Mia mamma ha 40 anni, ero nato quando ne aveva solo 18 e mia sorella e nato l’anno dopo di me. Lei e mio padre non si sono mai sposati, vivevamo con i nostri nonni ma ci siamo trasferiti da lì non appena la mamma ha messo da parte abbastanza soldi. Il nome di mia madre è Rosaria ed è molto carina, ha un corpo fantastico con delle belle tette e un culo fantastico. Mia sorella Andrea ha preso da lei e spesso vengono scambiate per sorelle invece che per madre e figlia.

Dopo un viaggio interminabile, siamo arrivati ​​a Catania,

in treno e da li abbiamo preso in pulman che fermava un centinaio di metri dalla villa sulla spiaggia una domenica mattina dopo aver viaggiato tutta la notte precedente. Eravamo tutti stanchi dal lungo viaggio: la mamma era stanca e voleva solo dormire, quindi dopo aver disfatto le valigie, ci siamo messi ad esplorare la villa, il giardino e la spiaggia antistante, Famiglia in Vacanza: mia sorella Andrea è andata nell’altra camera da letto per mettersi il costume da bagno e io mi sono semplicemente spogliato nella stanza sul davanti per mettermi il mio. Proprio mentre stavo indossando il costume, Andrea è entrata nella mia stanza in fetta e furia, forse pe rla voglia di fare subito un bagno rinfrescante dopo una notte chee abbiamo dormito sulle poltrone del treno. Mi sono voltato e l’ho guardata ed entrambi stavamo fissando l’altro, lei il mio cazzo esposto e io il suo minuscolo bikini. Dopo qualche secondo la mia mente ha ripreso a lavorare e ho finito di indossare il costume.

Mia sorella, si scusa dicedomi “fratello, non sapevo che non avevi finito di cambiarti”,

accompagnato da curiosità e con una risatina. “Nessun problema, gli dissi”. La mamma sa che hai quel bikini minuscolo?” dissi guardando il suo corpo quasi nudo. “Sì, mamma mi ha aiutato a sceglierlo. Ti piace?” Chiese alzando le braccia e girando lentamente. Era uno stile perizoma sul fondo e il suo culo stava benissimo e si vedeva in tutto il suo splendore. Anche la parte superiore era molto piccola e mostrava la maggior parte delle tette.

Famiglia in Vacanza: Scusate ci prentiamo, io sono Giovanni e ho 22 anni

e mia sorella Rosaria ha 21 anni, nel tono molto confidenziale, solito avere con mia sorella gli dissi: “Mi piace molto, quel poco che c’è. Sono sorpreso che mamma te lo abbia permesso.”, lei mi rispose: “Fratello, aspetta di vedere il suo! È più piccolo del mio!”, replicai: “Più piccolo di quella cosina che hai addosso? Diavolo, qualsiasi cosa più piccola della tua sarebbe quasi nuda! Mia sorella: “Sì, sembra davvero sexy. Famiglia in Vacanza: La mamma ha detto che, dal momento che forse non potremo fare di nuovo una vacanza come questa in tempi brevi, ci saremmo divertiti e prenderemo quanto più sole possibile prima che lei dovesse tornare al lavoro”.

Famiglia in Vacanza: Forza sorella, andiamo a dare un’occhiata alla spiaggia,

e vediamo cos’altro c’è da queste parti.” Andrea prese la borsa da spiaggia e io presi l’ombrellone e la seguii fuori dalla porta e giù sulla spiaggia. Scegliemmo un buon posto in vista della casa, sistemammo l’ombrellone e stendemmo la coperta. tirò fuori la crema solare, se ne spruzzò un po’ in mano e mi passò la bottiglia e io feci lo stesso. Entrambi ci siamo coperti il ​​davanti e poi mi sono offerto di strofinarne la crema solare sulla sua schiena. Andrea si sdraiò a pancia in giù e mi porse la crema. Ho iniziato a spalmarmi un po’ di lozione e lei ha allungato la mano dietro di sé e si è slacciata la maglietta in modo che potessi riprenderle tutta la schiena. Poi mi sono semplicemente seduto accanto a lei e ho osservato le altre persone sulla spiaggia. Qualcosa attirò la mia attenzione e mi voltai e vidi tre donne che camminavano verso di noi, erano tutte in topless!

Famiglia in Vacanza: “Andrea, ehi, dai un’occhiata.”

dissi mentre le colpivo la spalla. Si voltò per guardare, sì, non sono le uniche, guarda laggiù, disse con un cenno verso alcune ragazze in topless che sembravano avere più o meno la nostra età. “Oh! Immagino che questa sia una spiaggia in topless, con un sacco di belle tette da guardare! dissi con un gran sorriso. Andrea mi ha dato uno schiaffo: “Sei un tale porco!”. Andrea si limitò ad alzare gli occhi al cielo e a voltare la testa dall’altra parte. Continuammo a sdraiarci al sole per un po’ e la spiaggia cominciò a diventare sempre più affollata. Molte altre ragazze e donne in topless che passeggiavano o si sdraiavano al sole, è stato fantastico! Devo essermi addormentato però perché ho sentito qualcuno scuotermi la spalla.

Mi sono voltato e ho visto Andrea inginocchiata,

sopra di me con le tette scoperte. “Ehi dormiglione, alzati e vieni a entrare in acqua con me”, disse Andrea con un sorriso malizioso sul viso. “Andrea, dov’è la tua maglietta? “L’ho messo nella borsa. Se tutte queste altre ragazze stanno in topless, allora lo sono anch’io. “Beh, non discuterò con te, più belle sono le tette, meglio è e più gli occhi godono.” “Pensi che io abbia delle belle tette, Giovanni?” mi chiese Andrea mentre li prendeva tra le mani. “Sorella, penso che tu abbia delle tette fantastiche!”

“Oh! Grazie fratello! Solo per questo ti lascerò spalmare un po’ di lozione,

su di loro in modo che non si brucino”, disse Andrea mentre mi porgeva la crema solare, prendevo la bottiglia e spruzzavo la lozione direttamente sulle sue tette. “Cosa fai?” chiese Andrea, guardando la crema solare che le colava sulle tette. “Ti metto la lozione sulle tette, hai detto che potevo”, risposi “Volevo dirti che puoi anche strofinarne un po’ e non schizzarlo dappertutto”, sbottò Andrea. Ora lo faccio gli dissi: ” La differenza è che sembra che tu abbia appena sparato la tua sborra sulle mie tette!” “Eh, non ci avevo pensato, sembra proprio così!” dissi e poi cominciai a ridere.

Famiglia in Vacanza: Andrea mi ha lanciato uno sguardo severo,

poi è crollata e ha cominciato a ridere anche lei. Poi cominciò a far scorrere le dita nella sostanza appiccicosa che le colava dai capezzoli facendoli rizzare forte. “Ehi, pensavo che me lo avresti lasciato fare”, dissi con il broncio. “Bene, vai avanti allora, Giovanni, non vedo l’ora”, e spinse il petto in fuori verso di me. Ho preso le tette delle mie sorelle tra le mani e ho iniziato a passarci sopra le mani. Le ho stretto le tette tra le mani come se le stessi mungendo, finendo con i suoi capezzoli che scivolavano tra il mio pollice e l’indice. Il mio uccello era duro come una roccia nei pantaloncini e il mio respiro stava diventando pesante. Famiglia in Vacanza: questa era la prima volta che avevo le tette di una ragazza tra le man. Avevo già sentito alcune ragazze alzarsi, alcune anche sotto le magliette, ma mai una ragazza con le tette scoperte. Anche Andrea respirava affannosamente e cominciava a gemere leggermente.

“Dannazione Giovanni, mi fa sicuramente sentire bene.

Oh sì… oh sì… oh sì…”Andrea gemette: “Sto per venire, continua a strofinarmi i capezzoli. Continuavo a massaggiarle i capezzoli e a strizzarli. Ho guardato in basso e ho visto che Andrea aveva la mano sul davanti del bikini e si stava massaggiando la figa. Il mio cazzo sembrava pronto ad esplodere. Andrea gemeva più forte adesso, si stava avvicinando. Andrea si sdraiò sulla schiena con la mano ancora nei pantaloni del vestito. Eccoci qui, sulla spiaggia pubblica, io con le mani sulle tette i mia sorella, e lei con la mano sulla figa che si massaggiava. Chiunque avrebbe potuto guardare, ma mi sono guardato intorno e nessuno ci prestava attenzione. Andrea stava muovendo i fianchi tutt’intorno e poi all’improvviso li ha spinti con forza verso l’alto e poi è venuta.

Famiglia in Vacanza: “Wow fratello, è stato intenso!

Non sono mai arrivata così forte prima!” Ero semplicemente seduto lì, respirando affannosamente, incapace di parlare. Mia sorella si era appena massaggiata e aveva un orgasmo proprio davanti a me. Il mio cazzo era duro e pulsante. Andrea mi guardò poi i suoi occhi caddero sul mio cazzo, la testa spuntava dalla parte superiore del mio costume, avevo la cappella molto umida ed emetteva il pre cum. “Dannazione Giovanni, sembra che anche tu debba sborrare . Perché non ti fai una sega, sembra che ci sei già,» «Non posso masturbarmi qui all’aperto, qualcuno lo vedrà. E non posso credere che tu l’abbia appena fatto! Qualcuno potrebbe aver visto anche te.” “Fratello, non potevo farci niente. Il tuo massaggio alle tette in quel modo mi ha fatto eccitato tantissimo. Penso che ci debba essere una connessione diretta tra le mie tette e la mia figa. Famiglia in Vacanza: mi dispiace di averti agitato e di non poterti aiutare a godere anche tu . Ehi, perché non vai lì in bagno e ti prendi la tua parte di piacere?”

“No, va bene. Andiamo entriamo in acqua a nuotare

o qualcosa del genere, allora andrà giù. “Si dai forse succederà questo” Presi la mano a Andrea e la tirai su. Scendemmo fino all’acqua e ci tuffammo. L’acqua fresca era piacevole e presto Andrea e io cominciammo a sguazzare e a cercare di immergerci a vicenda. Andrea mi saltò sulla schiena così l’ho lanciata in acqua. Lei si avvicinò spruzzando acqua e ridendo e mi saltò di nuovo addosso così la lanciai di nuovo. Si avvicinò ridendo e mi saltò di nuovo sulla schiena, solo che questa volta qualcosa sembrava diverso. L’ho girata di nuovo e mentre entrava in acqua ho visto la sua figa nuda. Il suo costumino si devono essersi staccati a causa di tutti questi scherzi. Questa volta, quando lei si è avvicinata ridendo e mi è saltata di nuovo sulla schiena, non l’ho lanciata in acqua.

Famiglia in Vacanza: “Che succede Giovanni, sei esausto?”

“No Andrea, hai perso il bikini!” “Oh merda! Dove potrebbe essere andato?” “Non lo so, sorella, non lo vedo da nessuna parte. Probabilmente è volato via o si è depositato in fondo al mare da qualche parte. Cercammo un po nei dintorni ma del costume nessuna visione. E con ciò Andrea iniziò a camminare verso la spiaggia e quando arrivò al punto in cui l’acqua era sotto la sua vita continuò a camminare fuori dalle onde e sulla spiaggia. La seguii mentre camminava verso le nostre cose. Non tentava nemmeno di coprirsi mentre camminava e tutti la fissavano. Famiglia in Vacanza: lei semplicemente sorrise loro e disse loro che aveva perso la il costume in acqua. Quando arrivammo alle nostre cose, Andrea non sembrava avere fretta di nascondersi. Prese un asciugamano e si asciugò mentre io stavo lì a osservare il suo corpo nudo.

“Bene, immagino che dovresti avvolgerti in un asciugamano,

e io raccoglierò le nostre cose così potremo tornare a casa.” “Giovanni, non sono ancora pronta pera casa. Voglio espormi ancora un po’ al sole. Posso, comunque, coprirmi la figa con l’asciugamano”, ha detto mentre si sdraiava ancora completamente nuda. Mi sono sdraiato accanto a lei e lei si è coperta la figa con l’angolo dell’asciugamano. Siamo rimasti sdraiati al sole per circa 30 minuti quando ho sentito la mamma chiamarci. Mi sono girato, mi sono messo in ginocchio e ho salutato la mamma mentre camminava verso di noi. Andrea stava dormendo e non aveva sentito la mamma chiamarci, quindi l’ho scossa per svegliarla. Si sedette e mentre lo faceva l’asciugamano cadde dalla sua figa.

“La mamma sta arrivando, faresti meglio a coprirti.”

“La mamma mi ha già visto nuda.”, “Sì, ma non all’aperto su una spiaggia pubblica dove qualsiasi ragazzo al mondo può vederti.” Andrea si coprì di nuovo la figa ma lasciò le tette nude ancora fuori mentre la mamma si avvicinava. “Wow mamma, che bikini super sexy!” dissi mentre lei si avvicinava a me. “Grazie tesoro, sono felice che ti piaccia.” “Ciao mamma, hai fatto un bel riposino?” chiese Andrea “L’ho fatto… ma dov’è il tuo costume da bagno?” “La maglietta è nella borsa da spiaggia, l’ho tolta prima dato che questa è una spiaggia in topless.” “Dove sono i pantaloncini, signorina?” “Giovanni e io stavamo giocando nell’acqua e loro si sono staccati e non siamo riusciti a trovarli.” “Quindi hai pensato che andasse bene farne a meno?”

Dissi a mamma Vieni, sdraiati e prenditi un po di caldo sole.

Famiglia in Vacanza: la mamma si è seduta sulla coperta accanto a me, ha preso la crema solare e ha iniziato a spalmarne un po’. Dopo aver finito con il davanti, si sdraiò sulla coperta. Ero tra mia madre e mia sorella, una praticamente nuda e l’altra con il bikini più piccolo che avessi mai visto. Dopo un po’ la mamma si è girata a pancia in giù per prendere un po’ di sole sulla schiena. “Ecco tesoro, mi spalmerai un po’ di questo sulla schiena?” Mi ha chiesto mentre mi porgeva la bottiglia di lozione. “Certo mamma”, gli risposi”.

Ho preso la bottiglia, ne ho spruzzato un po’ tra le mani,

e ho iniziato a strofinarlo sulla schiena della mamma. La mamma poi si è portata dietro e ha sciolto i lacci del suo top in modo che potessi abbracciarle tutta la schiena. Ho applicato la lozione sulla sua schiena fino in fondo al costume. Il costume della mamma era in stile perizoma come quello di Andrea, quindi le sue natiche erano completamente nude. Ho esitato a strofinare sui glutei con la lozione, ma la mamma ha detto di andare avanti e di applicarla fino alle gambe e al sedere. Quindi ho spruzzato un po’ di lozione sulle mani e ho iniziato a massaggiare il culo delle mamma. La mamma ha un culo fantastico ed è stato così bello massaggiarlo. Stavo diventando duro di nuovo, proprio come quando ho massaggiato le tette di mia sorella.

“Mmmm tesoro, è davvero bello ma devi spalmare la crema anche le gambe.

Notando il mio costume, la mamma mi disse “Oh, edevi rimetterlo a posto,” disse annuendo al mio cazzo scoperto. Ho abbassato lo sguardo: “scusa mamma, il sesso ha una mente propria”. “Va bene tesoro, mi è piaciuta la vista! Ho sentito Andrea ridacchiare un po’ mentre mi tiravo su il costume sopra il cazzo e iniziavo a spalmare la lozione sulle gambe di mamma. Sono sceso da una gamba e poi ho iniziato a salire sull’altra. Mentre mi avvicinavo alla cima la mamma aveva allargato un po’ le gambe e potevo vedere il suo costume che le copriva a malapena la figa e la corda tra i suoi glutei e il suo piccolo bocciolo rosa umido dietro il filo del perizoma. Ho messo le mani sulla coscia di mamma e stavo massaggiando l’interno e il mio dito scorreva lungo la sua figa coperta dal bikini. Famiglia in Vacanza: la mamma si dimenò un po’ e sospirò mentre allontanavo le mani.

“Tutto fatto mamma!” “Grazie tesoro,

è stato davvero bello. Puoi essere il mio massaggiatore in qualsiasi momento Dopo un po’ la mamma si voltò e le sue tette nude furono scoperte. La mamma sembrava addormentata e non si era accorta di aver lasciato il reggiseno slacciato. “Sembra che la mamma si sia unita al resto di noi!” disse Andrea con una piccola risatina. La mamma si mosse e si mise a sedere: “cosa hai detto, tesoro?”, “Ho detto che se ti saresti unita al resto di noi ragazze in topless.” La mamma guardò le sue tette scoperte: “oh, avevo dimenticato che il mio top era slacciato. Vabbè, anch’io vorrei un po’ di sole sulle mie tette. “Beh, dovresti chiedere aGiovanni di spalmarti un po’ di lozione sulle tette, fa davvero un ottimo lavoro.” «Sembra la voce dell’esperienza. Hai lasciato che tuo fratello ti massaggiasse le tette?” “Oh sì mamma, è stato così bello!” La mamma mi ha guardato ed ero rosso in faccia. “Hmmm… Allora tesoro, ti andrebbe di spalmare la crema solare sulle tette di tua madre?”, “Uh… certo mamma, se vuoi che lo faccia.”

“Bene, dopo l’ottimo lavoro che hai fatto sulla mia schiena,

e la raccomandazione di tua sorella, sembra a un piacere a cui non dovrei rinunciare!” Famiglia in Vacanza: quindi mi sono spruzzato una grossa quantità di lozione sulle mani e mi sono rivolta alla mamma per iniziare. “Ehi fratello, perché non le hai spruzzato una bella dose di lozione direttamente sulle tette come hai fatto con me? Mamma, avresti dovuto vederlo, sembrava che mi avesse appena spruzzato una grande quantità di sperma su tutte le tette! “Andrea, cosa sai dei ragazzi che sparano sulle tette di una donna?” “Oh mamma, andiamo, lo sai che non sono vergine. Mi hai portato dal dottore per il controllo delle mestruazioni quando ti ho detto che stavo facendo sesso con il mio raazzo. L’ho fatto venire sulle mie tette un paio di volte.”

Quindi stavo lì a spalmare la crema solare sulle tette di mia madre,

ascoltandola e mia sorella parlare di lei che faceva sesso con il suo ragazzo. Avevo la faccia rossa e il mio cazzo era di nuovo duro. Ho lavorato sulle tette di mamma come ho fatto con quelle di Andrea, stringendole tra le mani fino a quando non ho avuto i suoi capezzoli tra il pollice e l’indice, allungando i capezzoli lasciandoli finalmente scivolare via mentre le sue tette ricadevano sul suo corpo. “Oh Giovanni, mi fa sentire davvero bene. Andrea aveva ragione, fai un ottimo lavoro con le tette di una donna.

Un po’ più tardi, dopo che ebbi finito di spalmare la lozione sulle tette della mamma,

lei decise di andare a fare una passeggiata lungo la spiaggia. Andrea ed io siamo rimasti indietro. “Bene fratello, sembra che ti sia divertito tanto con le tette di mamma quanto con le mie. Sembra che il tuo cazzo sia duro quanto lo era quando mi hai massaggiato le tette.
“Anche la mamma ha delle tette davvero belle e si sentivano bene come le tue, ma non credo che abbia avuto un orgasmo come te.” “Sì, beh, lo avrebbe fatto se si fosse massaggiata la figa come ho fatto io mentre tu mi massaggiavi le tette.”. “Non riesco ancora a credere che tu l’abbia fatto proprio qui all’aperto.” “Cosa intendi così?” E con questo Andrea ha fatto scivolare la mano sotto l’asciugamano e ha iniziato a giocare con la sua figa mentre io guardavo. “Cavolo, sei una puttanella arrapata, vero?” “Oh sì, perché il mio ragazzo non è qui per scoparmi! Se lo fosse gli farei scopare proprio qui sulla spiaggia dove tutti potrebbero vederci! Disse Andrea mentre si toccava freneticamente la figa.

L’asciugamano era scivolato via e Andrea,

aveva tre dita che entravano e uscivano dalla figa proprio all’aperto affinché chiunque sulla spiaggia potesse vederla. A tarda ora non c’era quasi nessuno rimasto sulla spiaggia, quindi nessuno tranne me riuscì a vedere cosa stava facendo. Famiglia in Vacanza: ero sicuro di guardare però e il mio cazzo era duro come la roccia e sporgeva di nuovo sopra il costume. Mi sono guardata di nuovo intorno per vedere se qualcuno stesse guardando e ho visto la mamma che tornava verso di noi. Andrea si stava ancora toccando forte e velocemente mentre la mamma si avvicinava. “Andrea, la mamma sta tornando. Faresti meglio a fermarti e a coprirti di nuovo! “OH! Sono quasi arrivata…”, “Anche la mamma, è quasi arrivata!” “Non mi interessa, non mi interessa”, disse Andrea mentre si accarezzava il clitoride con una mano e si scopava con l’altra.

La mamma si avvicinò e si fermò ai piedi di Andrea,

senza dire una parola, rimase semplicemente a guardare mentre Andrea godeva . Presto Andrea cominciò a venire, inarcò i fianchi da terra e si strofinò furiosamente il clitoride e gemette a lungo e forte. Alla fine si accasciò sulla schiena e cominciò a respirare affannosamente e velocemente. Andrea aprì gli occhi e vide la mamma in piedi davanti a lei. “Oh mamma, non riuscivo a trattenermi, mi sentivo così bene che dovevo finire,” ansimò Andrea. La mamma ha semplicemente preso la mano d Andrea, “dai, prendiamo questo cadavere e torniamo a casa”. Andrea ha preso la mano della mamma e si è tirata su senza nemmeno preoccuparsi di coprirsi e noi abbiamo raccolto le nostre cose. Andrea aveva gli asciugamani tra le braccia ma non ne avvolse uno attorno al corpo nudo, la mamma aveva la coperta e la borsa da spiaggia e io avevo l’ombrello. Tornammo a casa superando alcune persone che stavano anche facendo le borse da mare. Si limitarono a fissare la giovane ragazza nuda, la mamma e il fratello in topless che passavano.

Quando siamo arrivati ​​a casa Andrea ha preso gli asciugamani,

li ha messi nella lavatrice e l’ha avviata mentre la mamma è entrata per in cucina per iniziare a preparare la cena. Ho iniziato ad andare in bagno per farmi una doccia ma Andrea mi ha preceduto. Volevo masturbarmi sotto la doccia ma invece sono dovuto andare in camera da letto per farlo. Sono entrato, ho chiuso la porta, mi sono tolto il costume, mi sono lasciato cadere sul letto, ho preso il mio cazzo in mano e ho iniziato ad accarezzarlo. Avevo tutti gli eventi della giornata che mi passavano per la mente a cui dedicarmi, accarezzare le tette di Andrea mentre si massaggiava la figa, accarezzare le tette delle mamme e poi guardare Andrea che si scopava con le dita all’aperto e davanti alla mamma finché non è arrivata. in un grande orgasmo. Presto ho potuto sentire lo sperma correre su per il mio cazzo e improvvisamente schizzare fuori in un arco alto e atterrare sul mio petto.

Proprio in quel momento la porta si aprì e la mamma,

rimase lì a guardarmi mentre mi venivo addosso. Non c’era modo di trattenersi e di nascondere quello che stavo facendo, continuavo semplicemente a sgorgare. La mamma ha aspettato che finissi prima di dire qualsiasi cosa. “Tesoro, quando hai finito di pulire, per favore, apparecchiami la tavola”. Famiglia in Vacanza: detto questo chiuse la porta e se ne andò. Rimasi lì per qualche minuto, riflettendo su quello che era appena successo e pensando a quello che era successo tutto il giorno. Poi mi sono reso conto che quando mamma era rimasta sulla porta mentre mi stavo venendo addosso, lei era ancora in topless. Quel pensiero mi fece diventare di nuovo duro. Ho deciso di ripulirmi e di andare ad apparecchiare la tavola come mi aveva chiesto, quindi ho preso una manciata di fazzoletti e mi sono asciugato lo sperma dal petto, mi sono alzato, mi sono messo dei pantaloncini e sono andato in cucina. Quando sono arrivato lì la mamma era in piedi davanti ai fornelli, ed era ancora in topless, e stava mescolando qualcosa in una padella.

“Giovanni, mi dispiace di averti sorpreso mentre ti masturbavi,

la porta non era chiusa a chiave altrimenti avrei bussato.”
“Va bene mamma, non ci pensavo quando sono entrato in camera. Ero piuttosto agitato per tutto quello che è successo oggi sulla spiaggia. “Lo so, tesoro, io e tua sorella ti abbiamo preso un po’ in giro e la performance di tua sorella ha innervosito parecchio anche me. Sembra avere una vena esibizionista piuttosto selvaggia in lei. Dovrò parlargliene, avrebbe potuto causare molti problemi masturbandosi in pubblico in quel modo. Soprattutto su una spiaggia dove si è solo in topless. Presi i piatti e le posate e apparecchiai la tavola per la cena. Più o meno nel momento in cui ebbi finito, Andrea entrò in cucina con un asciugamano avvolto attorno ai capelli sulla testa, ma a parte questo era ancora nuda. La mamma se n’è accorta ma non le ha detto niente al riguardo.

“Andrea, sono felice che tu sia finalmente uscita dalla doccia.

Famiglia in Vacanza: guardami questo sugo per gli spaghetti mentre vado a farmi una doccia veloce prima di cena. Devo lavare via la sabbia e la crema solare, mi sento appiccicosa. “Certo mamma, nessun problema.” La mamma andò a farsi la doccia mentre Andrea e io continuammo a preparare il cibo. “Allora, hai intenzione di restare nuda per il resto delle vacanze?”, “Forse ti stai lamentando?”, “No, no, mi piace vedere una bella ragazza nuda in casa, mi chiedevo solo?”. Giovanni, pensi davvero che io sia bella?”, “Certo! Sei la ragazza nuda più bella in questa cucina!”. “Oh tu!” ha detto Andrea e poi ha infilato il dito nella salsa e poi l’ha lanciato verso di me, facendomi venire delle macchie di salsa sul petto. “EHI! Dovrai ripulirlo”, Ok nessun problema.”

Famiglia in Vacanza: Andrea si è avvicinata a me,

poi ha chinato la testa e ha iniziato a leccarmi la salsa dal petto. Mi ha anche succhiato un po’ i capezzoli anche se non c’era salsa su di essi. La mia super sexy sorella nuda mi stava leccando il petto! Il mio cazzo è diventato duro all’istante, solo che questa volta avevo addosso dei pantaloncini larghi invece del mio costume attillato, quindi il mio cazzo sporgeva fuori formando una tenda nei pantaloncini. Più o meno in quel periodo la mamma ritornò con un asciugamano avvolto attorno ai capelli in cima alla testa e anche lei era nuda come Andrea. “Andrea, cosa stai facendo a tuo fratello?” “Gli ho versato la salsa per gli spaghetti sul petto e lo stavo leccando per vedere se aveva bisogno di altro condimento”, ha detto Andrea con una risatina ironica nella voce. Dissi a mamma: “Vedo che anche tu hai deciso di andare nuda. Penso che forse rimarrò così per il resto della settimana. Mi piace davvero non avere vestiti addosso.

“Bene ragazzi, prima stavo parlando con una donna,

quando sono andato a passeggiare sulla spiaggia e lei mi ha detto che c’è una spiaggia per nudisti circa un miglio più in basso e ho pensato che potremmo andarci domani e dare un’occhiata, quindi volevo essere nudo per un po’ prima di andarci, così mi abituo un po’.” “Diamine, sì, mamma! Sembra divertente!” disse Andrera emozionata. «Ero abbastanza sicuro che saresti stato d’accordo. Che ne dici di te Giovanni, ti sembra che vada bene?” “Non lo so mamma, sto attraversando un periodo difficile solo stando qui con te e Andrea, non so se sono pronto a spogliarmi anch’io e soprattutto davanti ad altre persone.” “Tesoro, vedo che stai attraversando un momento ‘difficile’.” Disse la mamma guardando il gonfiore dei miei pantaloncini. “Mamma!”, “Scusa tesoro, stavo solo scherzando. Non sei obbligato a spogliarti in spiaggia, l’abbigliamento è facoltativo, puoi comunque indossare il costume.

Famiglia in Vacanza: Mangiamo mentre la pasta è ancora calda.

Così ci sedemmo a mangiare, io, mia madre e mia sorella nude. Riuscivo a malapena a concentrarmi sul cibo guardando le tette nude che si muovevano davanti a me mentre mamma e Andrea parlavano e ridevano. Verso la fine del pasto, Andrea stava dando un ultimo grosso boccone di pasta e una parte di essa cascò dalla forchetta e le atterrò sulla tetta destra. Lei ridacchiò e prese il tovagliolo per asciugarlo. “Aspetta un attimo, mi hai leccato la salsa dal petto, tocca a me leccarla dal tuo seno!” “Certo fratello, vieni a pulirmi.” E girò la sedia verso di me. Mi sono alzato, senza preoccuparmi che il mio cazzo duro mi tirasse fuori i pantaloncini e mi sono inginocchiato davanti ad Andrea. La guardai negli occhi e lei mi sorrise. Poi ho chinato la testa verso la sua tetta dove la salsa era caduta e l’ho leccata via. Poi ho preso il suo capezzolo in bocca e l’ho succhiato proprio come lei aveva fatto con il mio, poi sono passato all’altro capezzolo e ho fatto lo stesso. Andrea gemeva piano e mi accarezzava i capelli. La mamma si è seduta lì a guardarci con un sorriso sul viso, poi ha preso la forchetta, l’ha intinta nell’ultimo dei suoi spaghetti e se l’è rovesciata sulla tetta destra.

Famiglia in Vacanza: “Ehi! Quando sarà il mio turno?”

E girò la sedia verso me e Andrea. “In questo momento, immagino,” dissi mentre mi alzavo da Andrea e andavo davanti a mamma. Mi sono inginocchiato davanti a lei e le ho leccato la salsa dalla tetta e poi ho succhiato il capezzolo in bocca. “Oh tesoro, è passato così tanto tempo dall’ultima volta che mi hai succhiato i capezzoli.” Proprio in quel momento Andrea si è inginocchiata accanto a me, ha preso in bocca l’altro capezzolo della mamma e lo ha succhiato. “Oh mio Dio, entrambi i miei bambini mi succhiano i capezzoli allo stesso tempo!” La mamma aveva la mano nella figa, si massaggiava il clitoride e si toccava il buco mentre Andrea e io le succhiavamo i capezzoli. Presto la mamma cominciò a muovere i fianchi su tutta la sedia scopandosi sulle dita mentre le succhiavamo i capezzoli e alla fine ha avuto un grande orgasmo e ha effettivamente schizzato il succo della sua figa schizzando un po’ sia su Andrea che su me. “Oh ragazzi, grazie mille! Non venivo così forte da prima che tuo padre ci lasciasse.”

Ci siamo alzati tutti e abbiamo ripulito la cucina,

poi mamma e Andrea sono uscite in veranda a godersi la brezza marina serale mentre io entravo a farmi una doccia. Sotto la doccia mi sono insaponato, poi ho preso il mio cazzo in mano e ho iniziato ad accarezzarlo pensando a mamma che veniva mentre Andrea e io le succhiavamo le tette. Presto cominciai a spruzzare sperma sulla parete della doccia. Dopo essermi risciacquato esco dalla doccia e mi asciugo. Decisi proprio in quel momento che avrei raggiunto mamma e Andrea e sarei rimasto nudo. Uscii dal bagno e andai alla porta d’ingresso. Fuori era buio pesto, fatta eccezione per la luce proveniente dalla porta e dalle finestre, e non c’era nessun altro in giro, quindi non pensavo che qualcuno mi avrebbe visto nudo, quindi sono uscito dalla porta.

“Ehi mamma, Giovanni ha deciso di spogliarsi con noi!

E sembra che anche lui si sia calmato, il suo cazzo non è più duro.”. “Andrea, smettila di prendere in giro tuo fratello! Vieni Giovanni, siediti con noi e goditi la brezza. Andrea e la mamma si separarono e io mi sedetti in mezzo a loro sul dondolo della veranda. “Mamma, non pensi che qualcuno possa vederci seduti qui, vero?” “No, non preoccuparti, tesoro. Anche se qualcuno ci vede, non ci conosce e non lo vedremo mai più. Inoltre al buio è difficile vedere dentro questo portico. Quindi noi tre sedevamo nudi insieme dondolandoci dolcemente avanti e indietro godendoci la brezza sulla pelle. Andrea ed io abbiamo parlato con nostra madre delle nostre vite, dei nostri sogni e della scuola, delle mie amiche e del ragazzo di Andrea, la mamma ci ha parlato del suo ultimo ragazzo. Non avevamo mai parlato così apertamente con nostra mamma, è stato bello parlare tra di noi come adulti invece che tra genitori e figli come era stato fino a quel momento.

Famiglia in Vacanza; “Bene voi due, io vado a letto”,

ha detto la mamma alzandosi e stirandosi, “Ci alzeremo domattina, faremo colazione e poi potremo camminare fino alla spiaggia per nudisti e dare un’occhiata. Ti va bene?”, “Mi sembra una buona idea”, dissi alzandomi e abbracciandola, “Buonanotte mamma”. “Buonanotte tesoro,” ha detto la mamma mentre mi abbracciava forte al suo corpo premendo le sue tette nude contro il mio petto nudo e il mio cazzo che si strofinava tra i peli della sua figa. Mia sorella Andrea poi si è alzata e ci siamo abbracciati anche noi e mi ha baciato sulla guancia. “Ti amo fratello, grazie per la meravigliosa giornata.” “Ti amo anch’io, sorella”, dissi e poi le diedi un bacio veloce sulle labbra.

Ho seguito queste due bellissime donne nude in casa,,

e le ho viste entrare nella loro camera da letto e poi io nella mia. Ho pensato per un secondo di entrare con loro ma ho deciso di non farlo. Ho lasciato la porta aperta, avevamo visto tutti tutto quello che c’era da vedere, quindi non c’era bisogno di chiuderla. Mi sono lasciato cadere sul letto e sono rimasto lì a pensare alla giornata. Il mio cazzo ha cominciato a diventare duro di nuovo e l’ho preso in mano e ho iniziato ad accarezzarlo leggermente. Più stavo lì a pensare, più forte mi accarezzavo. Ben presto stavo quasi per scaricarmi quando ho sentito un rumore e ho aperto gli occhi e Andrea era in piedi sulla soglia e mi guardava. Ho pensato per un secondo di fermarmi ma ero così vicino che ho continuato ad accarezzare. Andrea aveva la mano abbassata e si massaggiava la figa e ci siamo guardati negli occhi mentre ci masturbavamo.

All’improvviso lo sperma è uscito dal mio cazzo,

mi è schizzato sul petto e un po’ mi ha colpito anche sotto il mento. Ho guardato Andrea proprio mentre si accasciava contro il bordo della porta. Ho preso altri fazzoletti e ho iniziato a pulire lo sperma dal mio corpo. Mentre allungavo la mano per gettare i fazzoletti usati nella spazzatura, guardai verso la porta ma Andrea non c’era più. Mi sono sdraiato e mi sono addormentato. Il girono dopo mi sono svegliato con il sole che filtrava dalla finestra e l’odore del caffè e della colazione. Mi sono alzato, mi sono asciugato il sonno dagli occhi e ho allungato il corpo. Avevo un cazzo duro, legno mattutino e dovevo fare pipì. Sono andato in bagno e ho sentito la doccia scorrere ma la porta era aperta così sono entrato. Andrea era sotto la doccia e potevo vedere il suo corpo nudo e bagnato attraverso la porta della doccia in vetro trasparente. Si voltò e mi vide mentre entravo.

“Buongiorno fratello!”, “Buongiorno Andrea”, dissi intontito.

“Beh, almeno una parte di te è sveglia”, ha detto indicando il mio cazzo. “Sì, devo fare pipì, spero non ti dispiaccia”. “Giovanni, dopo ieri non credo che nessuno di noi abbia più nulla di cui vergognarsi o qualcosa da nascondere. Famiglia in Vacanza: spero che non ti sia dispiaciuto che ti guardassi ieri sera,” disse Andrea mentre si strofinava il sapone sulle tette mentre mi guardava spingere giù il cazzo e iniziare a fare pipì. “No, dopo averti visto massaggiarti due volte ieri, ho pensato che andasse bene per te guardarmi.” “Sì, immagino di sì!” Poi aprì la porta della doccia: “ehi, fammi un favore e lavami la schiena, vuoi?” “Uh, sì, certo”, dissi ed entrai nella doccia. Presi il sapone e cominciai a strofinarglielo sulla schiena. Ho lavorato sulle sue spalle e ho iniziato a scendere dalla schiena fino al culo. “Dannazione fratello, sei davvero una bravo massaggiatore!” “Grazie! Girati e risciacquati. Andrea si è voltata ed io ho allungato la mano per lavare via il sapone. Il mio cazzo ancora duro le entrava tra le gambe di mia sorella e si strofinava avanti e indietro mentre le toglievo tutto il sapone dalla schiena.

Famiglia in Vacanza: “Oh! Questa cosa non resta mai giù?”,

chiese Andrea mentre prendeva il mio cazzo in mano e lo accarezzava. “Se continui a farlo ti sborrerò addosso”, “Pse non proviamo non vedremo mai!” Andrea, poi ha iniziato ad accarezzarmi un po’ più forte e più velocemente e io mi sono aggrappato alle sue spalle. Andrea mi prese le palle con l’altra mano e le accarezzò dolcemente. Poi ha iniziato a far scorrere la mano più in basso e ha fatto scivolare il dito sul mio buco del culo, cosa che mi ha fatto sobbalzare un po’. Andrea si è limitata a ridacchiare e ha continuato a passarci sopra il dito mentre mi tirava il cazzo. Poi ha infilato il dito nel buco facendomi stringere i glutei. “Rilassati fratello, ti sentirai davvero bene se lo fai.” Ho provato a lasciarmi andare e a concentrarmi su quanto fosse piacevole la sensazione della sua mano sul mio cazzo e quello che faceva il suo dito, mentre scivolava più in profondità. Poi l’ho sentita muovere il dito attorno alle pareti dell’ano e mentre continuava ad accarezzarmi il cazzo.

Poi è successo, ho sentito un’esplosione improvvisa dal mio cazzo,

mentre sparavo un flusso dopo l’altro di sperma su mia sorella Andrea. Sono quasi crollato quando ho copiosamente sborrato, ma Andrea mi ha trattenuto. Proprio in quel momento la mamma ci chiamò per fare colazione. La mamma entrò in bagno mentre eravamo lì ad asciugarci. “Cosa sta succedendo qui? Cosa mi sono persa?” “Ero sotto la doccia quando Giovanni è entrato con cazzo per fare pipì. Poi gli ho chiesto di lavarmi la schiena e poi io ho lavato la sua”. “Sì, uh-huh, certo…” ha detto la mamma mentre guardava il mio cazzo mezzo duro con una goccia di sperma ancora sulla testa. Poi si abbassò e strofinò la goccia sul dito, poi se la infilò in bocca e la leccò. “Mangiamo prima che il cibo diventi troppo freddo.”

Dopo aver mangiato abbiamo raccolto le nostre cose

per scendere in spiaggia. Sarebbe stata una camminata di un miglio, quindi abbiamo fatto le borse, la coperta da spiaggia, gli asciugamani e la crema solare, oltre ad un po’ d’acqua in bottiglia e alcuni snack. La mamma si è infilata lo slip del bikini e io ho messo il costume. Andrea voleva venire nuda, ma la mamma le ha fatto avvolgere un asciugamano intorno alla vita per la nostra passeggiata verso la spiaggia nudista. Dato che era lunedì non c’erano molte persone sulla spiaggia mentre camminavamo. Ma tutti gli uomini che erano lì guardavano sicuramente la mamma e le tette di Andrea mentre passavamo.

Famiglia in Vacanza: Mentre scendevamo lungo la spiaggia c’era un punto in cui la spiaggia,

si trasformava in roccia e dovevamo camminare sulle rocce. Una volta arrivati, dall’altra parte c’era un cartello che avvisava che oltre quel punto potevano esserci bagnanti nudi. Era proprio questa, la zona nudista della spiaggia. Mi sono rivolto ad Andrea per dirle che eravamo lì ma lei si era già tolta l’asciugamano ed era nuda. Camminammo un po’ più in basso cercando un buon posto dove stendere la coperta. Abbiamo scelto un posto sul retro della spiaggia per non trovarci nella zona ad alto traffico. La mamma ha steso la coperta e Andrea ha tirato fuori la crema solare e ha iniziato a strofinarla. Poi me lo porse e mi voltò le spalle così che potessi strofinarglielo sulla schiena. Sono sceso fino ai suoi piedi e poi sono risalito fino al culo. Mentre le strofinavo la lozione sul culo, ho fatto scivolare le dita tra le sue guance e ho fatto scivolare un dito nel suo culo. Volevo vedere come si era sentita Andrea quando mi aveva fatto la stessa cosa a me sotto la doccia una cosa del genere sotto la doccia. Andrea gemette forte e la mamma ci guardò mentre ero accovacciato dietro mia sorella con il dito nel suo culo.

“Tesoro, cosa stai facendo a tua sorella?”,

“Beh, Andrea mi ha infilato un dito nel culo stamattina sotto la doccia e volevo vedere com’era infilare il mio dito nel suo.” “Andrea, hai puntato il dito nel culo a tuo fratello?” “Sì mamma, gli stavo massaggiando la prostata. È venuto come un durissimo quando l’ho fatto! “Dove hai imparato a farlo?” “Su Internet, ovviamente. Ho trovato un sito web pieno di tecniche sessuali e ho imparato molto.” Andrea si sdraiò accanto alla mamma. La mamma si era tolta gli slip del bikini e ora era nuda anche lei. Ero riluttante a spogliarmi perché il mio cazzo era duro come la roccia per aver strofinato Andrea e aver giocato con il suo culo. “Tesoro, non ti togli il costume e ti unisci a noi?” Mamma, “il mio cazzo è duro e non credo di volerlo agitare davanti a tutti”. “Giovanni, io e tua sorella abbiamo già visto il tuo cazzo quando è duro e non ci sono molte persone qui per vederti. E dovresti essere orgoglioso del tuo cazzo, è davvero bello quando è duro. E dopo un po’ ti abituerai e si ammorbidirà”.

Ci ho pensato per qualche secondo, poi ho sganciato il costume,

l’ho abbassata e l’ho tolto. Stavo nudo di fronte a mia mamma e mia sorella, con il cazzo così duro e in piena libertà. “Tesoro, non hai nulla di cui vergognarti. È un cazzo di cui essere sicuramente orgogliosi, così duro e così dritto. È quello che renderebbe felice qualsiasi donna! “Mi renderebbe sicuramente felice!”, disse Andrea. “Mi sento ancora strano a stare all’aperto con un cazzo duro.” “Fratello, perché non ti masturbi, così la cosa andrà giù per un po’.”, “Non lo farò qui fuori.” “Vai avanti tesoro, io e tua sorella ti abbiamo già visto farlo e nessun altro sta prestando attenzione.” Mi sono guardato intorno e le poche persone che erano sulla spiaggia non guardavano nella nostra direzione, la maggior parte era semplicemente sdraiata sulla schiena a prendere il sole. Ho avvolto provvisoriamente la mano attorno al mio cazzo e l’ho accarezzato lentamente un paio di volte, ma poi mi sono fermato.

“Cosa c’è che non va, Giovanni?” chiese la mamma mentre si sedeva.

“Non lo so, immagino di essere ancora un po’ stranito mentre me sto all’aperto.” “A tuo padre piaceva masturbarsi per me, soprattutto quando eravamo con il gruppo che faceva il bagno nudi al lago.” “Davvero mamma, papà l’ha fatto davanti a te e ai tuoi amici?” chiese Andrea molto interessata. “Oh sì, l’ha fatto. Famiglia in Vacanza: penso che sia da lì che prendi la tua vena esibizionista. Stavamo tutti sdraiati sulla riva del lago nudi dopo aver nuotato e tuo padre adorava uscire davanti alle ragazze con il cazzo tutto duro. “Il mio è grande quanto quello di papà?” La mamma guardò per un secondo il mio cazzo duro in mano: “Direi si è un po’ più grande di quello di tuo padre”. Questo mi fa sentire bene. Non mi importava molto di mio padre, non veniva quasi mai a trovarci, ma la mamma aveva ancora un debole per lui.

“Facevamo gare per vedere quale dei ragazzi

poteva venire più velocemente. Tutte le ragazze si inginocchiavano davanti ai loro ragazzi e la regola era che non potevamo toccarle con nient’altro che con la lingua. Tuo padre e io vincevamo sempre perché sapevo come strofinargli il cazzo con la lingua per farlo sparare. “Cosa hai fatto mamma?”, “C’è un punto nella parte inferiore del cazzo di un ragazzo che è molto sensibile e gli fa sentire davvero bene quando viene strofinato lì. Giovanni, vuoi che ti dimostri come ho fatto?” A questo punto ero così emozionato solo ascoltando la descrizione che potevo solo annuire. La mamma si è messa in ginocchio davanti a me e si è avvicinata al mio cazzo. Potevo sentire il suo respiro su di esso e poi ha tirato fuori la lingua e ha toccato la parte inferiore del mio cazzo alla base della testa. Il mio cazzo si sollevò mentre con la lingua leccava.

Famiglia in Vacanza: la mamma ridacchiò:

“vedi quanto è sensibile quell’area?” “Sì mamma, che bello!” Disse Andrea mentre si metteva in ginocchio accanto alla mamma per poter vedere meglio. La mamma poi si è chinata di nuovo e ha toccato il mio cazzo con la lingua e poi ha iniziato a strofinarlo dappertutto in quel punto. Ho sentito che le mie ginocchia cominciavano a indebolirsi ma mamma mi ha afferrato le natiche con entrambe le mani per tenermi fermo e ha continuato a strofinarmi il cazzo con la lingua. Mi sentivo così bene e sapevo che presto mi sarei scaricato. “Mamma, sto per venire!”, “Andrea, aiutami a liberare tuo fratello!” Andrea si è avvicinata e ha tirato fuori la lingua e insieme hanno strofinato la parte inferiore della testa del mio cazzo. “Ecco che sborra mamma!”

Nessuno dei due si è tirato indietro, entrambi hanno continuato a leccarmi.

Famiglia in Vacanza: potevo sentire lo sperma salire lungo l’asta del mio cazzo, vomitando sul viso della mamma e sorella. Alcuni le erano saliti sui capelli, altri sul naso e altri addirittura sulla bocca. Andrea spinse dentro il viso e catturò i successivi due getti d’acqua sul viso e in bocca. Mi è sembrato così selvaggio venire senza accarezzarmi il cazzo. Continuava a sussultare ad ogni flusso di sperma, era molto intenso. Andrea ha leccato gli ultimi residui di sperma dall’estremità del mio cazzo, prendendo anche la testa in bocca e succhiandola.

Alla fine non ce la facevo più e cadevo in ginocchio davanti a mamma ed Andrea.

Sbuffavo e sbuffavo cercando di riprendere fiato. Mamma e e Andrea sorridevano entrambe con le loro facce inzuppate di sperma. Ho messo una mano su ciascuna delle loro spalle e li ho attirati a me. Ho baciato la mamma sulla bocca e poi mi sono girato e ho baciato Andrea, assaporando il mio stesso sperma. Andrea e la mamma si sono alternate a leccarmi la sborra l’una dalla faccia dell’altra mentre io crollavo sulla coperta a faccia in giù, appoggiando la testa sulle braccia. Mamma e Andrea hanno poi continuato a spalmare la crema solare su tutta la schiena, il culo e le gambe. Volevano che mi girassi per poter fare la parte anteriore, ma ho detto loro che l’avremmo fatto più tardi.

“Gli uomini! Fanno un po’ di sesso e poi tutto ciò che vogliono,

fare è girarsi e andare a dormire!” Ha detto la mamma e poi mi ha dato una pacca sul culo. Rimasi lì sdraiato e mi addormentai, totalmente soddisfatto. Mi sono svegliato un po’ più tardi quando ho sentito della musica ad alto volume suonare proprio in fondo alla spiaggia. Mi sono girato, mi sono seduto e ho guardato il gruppo che si era radunato. C’erano quattro o cinque ragazzi e circa sei ragazze, tutti poco più grandi di me, avevano forse 25 o 26 anni. Le ragazze ballavano al ritmo della musica mentre si toglievano i bikini, sbattendo e strusciandosi. Uno dei ragazzi aveva una videocamera e stava facendo ballare le ragazze in un video. Ho scosso Andrea in modo che si svegliasse e guardasse cosa succedeva con me.

“Che succede, fratello?” “Dai un’occhiata!”,

“Oh, un mucchio di bellezze su cui sbavare!”Andrea e io ci siamo seduti a guardare le ragazze che si spogliavano davanti alla telecamera. Una volta che tutte le ragazze furono nude, incitarono i ragazzi finché non si alzarono e iniziarono a ballare. Una delle ragazze ormai nude aveva la videocamera e stava riprendendo i ragazzi che ballavano. Stavano spingendo i fianchi verso le ragazze e poi abbassando lentamente i loro costumi finché non furono ai loro piedi. Poi hanno continuato a scuotere i loro cazzi in faccia alle ragazze. Ben presto un paio di ragazze cominciarono a succhiare il cazzo del ragazzo di fronte a loro. Poi i ragazzi erano sulla schiena e le ragazze si accovacciavano sulle loro facce e si facevano leccare le fighe. Dopo un po’ si sistemarono e rimasero semplicemente sdraiati al sole come tutti gli altri.

Famiglia in Vacanza: “Bene fratello, ora che sei di nuovo sveglio,

lascia che ti spalmi un po’ di crema solare così non ti brucerai.” Mi sono sdraiato sulla schiena e Andrea si è alzata, mi ha gettato una gamba sopra, si è messa a cavalcioni della mia vita e ha iniziato a spalmarmi la lozione sul viso e sulle spalle. Era bello averla accovacciata sopra di me e il mio cazzo era già duro vedendo le ragazze ballare. Mentre Andrea si spostava indietro in modo da poter raggiungere il mio petto per strofinarci sopra la lozione, scivolò sul mio cazzo duro. “Oh, è bello!” ha detto mentre muoveva il sedere avanti e indietro strofinando la figa sul mio cazzo. “Anche a me va bene”, dissi mentre massaggiavo le cosce di mia sorella.

Andrea ha continuato a strofinarmi la lozione sul petto e sullo stomaco,

poi si è girata in modo che il suo culo fosse rivolto a me e si è occupato delle mie gambe e dei miei piedi mentre strofinava la sua figa sul mio cazzo duro. Famiglia in Vacanza: ho guardato la mamma e sembrava che stesse ancora dormendo. Andrea aveva finito le mie gambe ma non si è ancora alzata e girata, ma ha sollevato un po’ il sedere. Poi mi guardò da sopra la spalla, allungò entrambe le mani e allargò le natiche più che poteva. Poi ha fatto scivolare il dito verso il basso e lo ha fatto scivolare dentro e fuori dalla figa un paio di volte per farlo bene e ricoprirlo con il suo succo di figa. Lei fece scivolare il dito nel suo piccolo buco increspato e lo mosse dentro e fuori alcune volte. Ha fatto la stessa cosa con l’altra mano e poi ha messo un dito di ciascuna mano nel culo, le ha separate e ha aperto il suo buco.

Potevi vedere fino in fondo in lei, era tutto rosa dentro.

Famiglia in vacanza: Andrea ha tirato fuori le dita dal culo ma il buco è rimasto aperto per un secondo e poi sembrava che si fosse piegato un po’ e si fosse richiuso. Poi si è girata, si è seduta sul mio cazzo e ci ha strofinato sopra ancora un po’ la figa. Andrea sollevò i fianchi e prese il mio cazzo in mano, lo mise all’ingresso della sua figa e lentamente vi affondò. Ero dentro mia sorella per la prima volta e dannazione, si sentiva bene! Andrea ha iniziato a muovere su e giù il mio cazzo con colpi lunghi e lenti. Ho allungato la mano e ho giocato con le sue tette, stringendole e tirandole i capezzoli, sapevo che le piaceva strofinandole le tette il giorno prima. Andrea ha iniziato a rimbalzare sempre più velocemente sul mio cazzo. Dopo alcuni minuti si alzò da me. Le ho rivolto uno sguardo interrogativo e lei ha semplicemente sorriso, ha afferrato il mio cazzo, l’ha piegato un po’ verso il basso, l’ha allineato con il suo buco increspato e ha iniziato a infilarselo dentro.

Alla fine la testa è spuntata dentro e Andrea ha rilassato un po’,

i muscoli e io sono scivolato nel suo culo. Andrea poi si è appoggiata all’indietro, ha messo le mani sulle mie cosce e ha iniziato a cavalcarmi l’uccello. “Strofinami il clitoride e la figa forte e veloce mentre ti cavalco”. Ho fatto scivolare due dita nella sua figa e ho strofinato il pollice sul suo clitoride più forte e veloce che potevo mentre lei muoveva il culo su e giù sul mio cazzo. È stato fantastico e non passò molto tempo prima che fossi pronto a venire e dissi ad Andrea che ero quasi arrivato. “Strofinami più forte, usa entrambe le mani, ci sono quasi anch’io!” Ho fatto come mi aveva chiesto e lei ha fatto rimbalzare il culo ancora più velocemente sul mio cazzo. “Andrea Sto venendo!” Ho urlato. “Anche io!” Andrea urlò. La mia sborra schizzava fuori dal mio cazzo e nel culo di mia sorella. E proprio in quel momento ho sentito qualcosa di bagnato colpirmi il viso. Ho alzato lo sguardo e la figa di Andrea stava schizzando come se stesse facendo pipì su di me, tranne che non era pipì, era succo di figa!

Ho aperto la bocca e ne ho fatto entrare un po’

e non aveva un sapore così cattivo, non peggiore del sapore del mio stesso sperma. Alla fine abbiamo smesso entrambi di venire e Andrea è caduta su di me. L’ho abbracciata e l’ho tenuta stretta. Poi all’improvviso abbiamo sentito la gente applaudire e ho guardato oltre e il gruppo di ragazzi e ragazze era lì che ci guardava e applaudiva e tifava per noi. Immagino che abbiamo messo su un grande spettacolo. Famiglia in Vacanza: nel pieno della cena, mia Madre, ci ha annunciato a me e mia sorella che il suo capo le aveva regalato una settimana libera per le vacanze e le avrebbe anche permesso di usare la sua casa al mare.H o guardato la mamma e lei era sdraiata su un fianco appoggiata sul gomito e ci guardava con un sorriso sul viso. Andrea ha alzato la testa e mi ha guardato negli occhi, mi ha baciato e mi ha infilato la lingua in bocca e la mia lingua ha ballato con la sua per alcuni secondi prima che interrompessimo il bacio. “Ti amo fratello!” “Ti amo anch’io, sorella.”

Famiglia in Vacanza: Restiamo sdraiati così per un po’ con il mio cazzo,

morbido ancora nel suo culo. Il nostro pubblico era tornato alle coperte e la mamma si era sdraiata e aveva chiuso gli occhi. Dopo un po’ Andrea si è seduta di nuovo e ha cominciato ad alzarsi, mentre lo faceva il mio cazzo sgonfio le scivolava fuori dal culo. L’ho guardata e il mio sperma le colava fuori dal culo e le scorreva lungo le cosce. Mi ha teso la mano. “Dai fratello, andiamo a giocare un po’ nell’acqua. Voglio lavarmi via un po’ di sperma”, disse mentre faceva scorrere il dito nello sperma sulla sua coscia. “Certo, sorella”, dissi mentre le prendevo la mano e mi alzavo.

Camminavamo mano nella mano verso l’acqua.

Famiglia in Vacanza: mentre passavamo davanti al gruppo di ragazzi e ragazze che erano il nostro pubblico abbiamo visto che erano tutti accoppiati in una sorta di atti sessuali, alcuni in un 69, una ragazza che cavalcava il suo ragazzo e un trio con una ragazza sulle mani e sulle ginocchia leccare un’altra ragazza mentre un ragazzo era dietro di lei e le sbatteva il cazzo nella figa. Non ci siamo fermati a guardare, siamo semplicemente andati avanti e giù fino all’acqua. Siamo entrati fino alle ginocchia e poi insieme ci siamo tuffati sulle onde. Sono emerso e ho cercato Andrea ma all’inizio non l’ho vista, poi ho sentito le sue braccia avvolgermi e le sue mani attorno al mio cazzo. Mi ha accarezzato per qualche secondo poi mi sono voltato, l’ho presa tra le braccia e l’ho baciata. Andrea mi ha messo le braccia intorno al collo e mi ha avvolto le gambe intorno alla vita mentre allineavo il mio cazzo con la sua figa e lei si abbassava su di me.

Famiglia in Vacanza: Eravamo nell’acqua a una profondità da restare in piedi,

mentre le onde si sollevavano eravamo scoperti al punto che la gente sulla spiaggia poteva vedere il mio cazzo nella sua figa ma eravamo ancora una volta coperti quando arrivavano le onde. Era difficile evitare di farsi travolto dalle onde, così ho iniziato a camminare verso la spiaggia con Andrea che continuava a cavalcarmi l’uccello. Sono tornato indietro oltre il gruppo e fino alla nostra coperta, mi sono inginocchiato, ho adagiato Andrea sulla schiena e l’ho seguita giù. Il mio cazzo è scivolato fuori da lei mentre la mettevo a letto, ma sono scivolato di nuovo dentro e abbiamo continuato a scopare. È stato lento e piacevole ed eravamo bloccati in un bacio mentre il mio cazzo scivolava dentro e fuori dalla figa di mia sorella.

Famiglia in Vacanza: Ben presto la pressione crebbe fino al punto di non ritorno

e stavo venendo nella sua figa, schizzando la mia sborra nella figa di mia sorella. Siamo rimasti lì a baciarci, il mio cazzo esaurito era ancora nella sua figa. Famiglia in Vacanza: quando il mio uccello si è ammorbidito, è scivolato fuori e mi sono girato sulla schiena tra Andrea e la mamma che sembrava stesse dormendo. Andrea si è chinata e mi ha baciato di nuovo e ha iniziato a baciarmi lungo il corpo. Quando arrivò al mio cazzo, lo succhiò in bocca, mi gettò la gamba sopra e mi piantò la figa in faccia. Il mio sperma gocciolava fuori e sembrava così invitante che ho alzato la testa e ho iniziato a leccarle la figa, mangiando la sua crema. Ho pensato che diavolo, è il mio sperma e l’avevo già assaggiato. Famiglia in Vacanza: nel pieno della cena, mia Madre, ci ha annunciato a me e mia sorella che il suo capo le aveva regalato una settimana libera per le vacanze e le avrebbe anche permesso di usare la sua casa al mare. Non è che stessi mangiando la sborra di altri ragazzi! Andrea gemeva attorno al mio cazzo mentre lo leccava e assaggiava il nostro sperma combinato proprio come stavo facendo io nella sua figa. Più o meno in quel periodo la mamma deve essersi svegliata dal pisolino, essersi seduta e guardarci mentre ci davamo piacere a vicenda. “Voi due sarete insaziabili da ora in poi, vero?”

Andrea si lasciò sfuggire il cazzo dalla bocca e si rivolse alla mamma:

“Oh mamma, non mi sono mai sentita così bene prima! Il sesso con il mio ragazzo è sempre stato così frenetico sul sedile posteriore della sua macchina o con me che gli succhiavo il cazzo per farlo venire. Con Giovani è totalmente diverso, è fare l’amore e non solo scopare”. “Tesoro, so esattamente cosa intendi, tuo padre e io l’abbiamo avuto una volta.” “Oh mamma, mi dispiace. Non volevo offenderti”, ha detto Andrea mentre si alzava da me e abbracciava la mamma. “Andrea, va tutto bene, sono felice che voi due stiate così bene insieme”, ha detto la mamma abbracciando a sua volta Andrea.

Mi sono sdraiato su un fianco guardandoli abbracciarsi

e poi Andrea ha spinto la mamma sulla schiena, si è sdraiata sopra di lei e l’ha baciata sulla bocca. Erano tetta contro tetta, capezzolo contro capezzolo e potevo vedere la lingua di Andrea serpeggiare nella bocca della mamma mentre si baciavano. Andrea fece scivolare la mano lungo la pancia della mamma e sulla sua figa, si strofinò il clitoride e le infilò due dita facendole entrare e uscire. Mamma e Andrea interruppero il bacio e Andrea si voltò e lasciò cadere la bocca sulla figa di mamma e la mamma strinse la bocca sulla figa di Andrea. Li guardavo mentre mi accarezzavo il cazzo duro. Famiglia in Vacanza: Andrea alzò la testa e mi guardò per qualche secondo con un grande sorriso sul viso. Si è seduta con la figa ancora piantata sul viso di mamma e mi ha fatto cenno di avvicinarmi.

Famiglia in Vacanza:: Mi sono inginocchiato tra le gambe delle mamme

e ho baciato Andrea, assaggiando la figa della mamma sulla sua bocca. Il mio cazzo duro era puntato verso la figa aperta della mamma e sembrava troppo invitante per rinunciarci, quindi mi sono chinato in avanti e ho baciato il capezzolo di Andrea e ho fatto scivolare il mio cazzo nella figa di mamma. La mamma gemette forte nella figa di Andrea mentre martellavo il mio cazzo dentro e fuori dalla sua figa. La mamma ha leccato la figa di Andrea, Andrea mi ha baciato e io ho scopato la mamma. Molto presto Andrea ha iniziato a venire, poi la mamma ha stretto il mio cazzo e ha iniziato a venire e poi ho sparato nella figa di mamma. Andrea si è alzata dal viso di mamma, si è chinata e l’ha baciata, poi mi sono sdraiato sopra la mamma e l’ho baciata mentre il mio cazzo era ancora sepolto nella sua figa. Ho iniziato ad ammorbidirmi, mi sono girato e mi sono sdraiato accanto a mamma. Andrea si è abbassata e ha iniziato a mangiare la mia sborra dalla figa di mamma mentre lei si contorceva tutt’intorno. Alla fine non ce la fece più e spinse via Andrea. “Fermati! Non ne posso più!” disse la mamma, si accasciò all’indietro e chiuse gli occhi.

Restammo tutti lì per un po’ cercando di riprendere fiato.

A quel punto cominciava a farsi tardi e il sole stava tramontando. La mamma si voltò e si alzò: “Forza voi due, andiamo a sciacquarci tra le onde, poi raccogliamo le nostre cose e torniamo a casa”. Andrea e io la seguimmo fino all’acqua e ci tuffammo tutti. Ci tuffammo, giocammo e nuotammo per un po’, poi tornammo indietro, raccogliemmo le nostre cose e ci avviammo verso casa. Famiglia in Vacanza: Nel pieno della cena, mia Madre, ci ha annunciato a me e mia sorella che il suo capo le aveva regalato una settimana libera per le vacanze e le avrebbe anche permesso di usare la sua casa al mare: nessuno di noi si è preso la briga di indossare i propri abiti o addirittura di avvolgere un asciugamano attorno ai propri corpi nudi. Immaginavo che fosse abbastanza tardi perché in un giorno feriale come quello la parte in topless della spiaggia fosse deserta e così era. Arrivammo a casa e io e Andrea andammo a farci una doccia mentre la mamma preparava la cena. Andrea e io ci siamo semplicemente lavati a vicenda sotto la doccia, ho avuto così tante volte che sono rimasto senza fiato.

Era bello stare insieme semplicemente lavandosi a vicenda,

senza fare altro in quel momento. Uscimmo dalla doccia e tornammo nudi in cucina dove la mamma aveva preparato dei panini e preparato patatine e bibite. Famiglia in Vacanza: ci siamo seduti e abbiamo mangiato praticamente in silenzio e proprio mentre finivamo abbiamo bussato alla porta. La mamma andò alla porta e aprì una fessura per vedere chi fosse, era un maresciallo dei Carabinieri. “Signora, abbiamo ricevuto una denuncia secondo cui c’erano tre individui nudi nella parte non nuda della spiaggia poco fa e che quelle persone sono entrate in questa casa.” La mamma spalancò la porta: “Per favore, entra”. Il maresciallo è entrato e ha visto che eravamo tutti e tre nudi.

Famiglia in Vacanza: “Signor Mareciallo mi dispiace ma sì,

immagino che la chiamata sia per noi. Come puoi vedere siamo tutti nudi, siamo appena tornati dalla spiaggia per nudisti e abbiamo pensato che fosse abbastanza tardi perché nessuno ci vedesse. L’agente stava osservando il corpo nudo della mamma così come il corpo nudo di mia sorella.
“Bene signora, se fossi solo io non avrei problemi con la nudità e voi siete tutti nudi nella sezione nudisti della spiaggia o a casa vostra sono affari vostri, ma quando qualcuno chiama per un reclamo noi sono tenuti a esaminarlo. Hai davvero bisogno di coprirti nelle sezioni non nude della spiaggia. Famiglia in Vacanza: siamo piuttosto permissivi nei confronti dei bagnanti in topless nelle aree non nudiste, ma tracciano il limite della nudità totale ovunque oltre alla consolidata spiaggia per nudisti. “Siamo davvero dispiaciuti e faremo in modo di rispettare le regole da ora in poi.”

“Devo intraprendere una sorta di azione per soddisfare il reclamo.

Quello che farò è darti un avvertimento, che dimostrerà che abbiamo agito. Ora, se dovessi tornare allo scoperto per lo stesso reato, ci sarebbe una citazione e ciò comporterebbe una multa di 100 euro. La mamma era in lacrime dopo aver sentito tutto ciò e Andrea e io siamo andati al suo fianco e l’abbiamo abbracciata. “Signora, per favore non pianga. So che questo non sarà più un problema e so che non dovrò tornare di nuovo per questo. Adesso mi servirà il tuo nome per la multa di avvertimento.” “Il mio nome è R. B, ecco la mia carta d’identità”, ha detto la mamma mentre infilava la mano nella borsa e la tirava fuori. “Grazie, signora…”, ha detto il maresciallo mentre compilava il biglietto. Il maresciallo ha consegnato l’avvertimento alla mamma e lui si è voltato per andarsene. Mentre usciva dalla porta si voltò verso la mamma.

“Signora, mi spiace di averti turbato parlando di procedimenti giudiziari,

ma sono obbligato a darti quell’informazione. Non voglio che tu ti preoccupi, so che non sarà più un problema.” “Hai ragione, maresciallo, non accadrà più.” “Per favore, chiamami Antonio.” “Grazie Antonio”, per favore chiamami Rosaria.”. “Rosarisa, tu e i tuoi figli passate dei bei momenti per il resto del vostro soggiorno e per favore non preoccupatevi di questo. Arrivederci adesso.” “Addio maresciallo, grazie per essere così comprensivo. La mamma rimase sulla soglia e guardò l’agente salire in macchina e allontanarsi. Mentre lo faceva, salutò la mamma e lei rispose al saluto. La mamma ha chiuso la porta, si è voltata verso di noi e tremava. Andrea e io siamo andati da lei e l’abbiamo abbracciata e poi lei ha iniziato a ridere.

Famiglia in Vacanza: Andrea e io ci guardammo con sguardi perplessi.

“Mamma, cosa c’è di così divertente?” Ho chiesto. “Era così selvaggio! Stando lì completamente nudo di fronte al al maresciallo mentre mi controllava e controllava mia figlia nuda! Pensavo che sarei venuto proprio lì davanti a lui. Ero così eccitato e acceso! Anche Andrea e io abbiamo iniziato a ridere dopo aver sentito questo. La mamma ci prese ciascuno per mano e ci condusse nella camera da letto principale. “Penso che stasera potremo stare tutti nello stesso letto.” La mamma si è sdraiata al centro e Andrea e io ci siamo sdraiati ai suoi lati. Noi tre ci siamo uniti in un bacio a tre… Finora era stata una vacanza selvaggia e meravigliosa e ci mancavano ancora cinque giorni…


Autore: Giovanni R.


famiglia in vacanza

Immagine di wavebreakmedia_micro su Freepik


Ogni storia vissuta è eccitante… cosa ha suscitato in te? Lasciaci un commento!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accedi

Registrati

Reimposta la password

Inserisci il tuo nome utente o l'indirizzo email, riceverai un link per reimpostare la password via email.