Esiste una sola affettività? – L’affettività umana è una forza potente che intreccia le nostre vite con legami indelebili. Attraverso la sua complessità, si manifesta in emozioni profonde come amore, gentilezza, compassione e gioia. Essa è la linfa vitale delle relazioni, sostenendo connessioni autentiche e fornendo conforto nei momenti difficili. L’affettività umana si esprime in gesti delicati, parole gentili e atti di generosità, creando un tessuto sociale che nutre il benessere individuale e collettivo. In ogni manifestazione, l’affettività riflette la nostra essenza umana, contribuendo a plasmare la nostra esperienza e a definire chi siamo come individui e come società.
Esiste una sola affettività? L’affettività omoerotica, una forma preziosa di connessione umana,
si esprime attraverso l’amore e l’attrazione tra individui dello stesso sesso. Questo tipo di affettività è intrinsecamente legato alla ricchezza e alla diversità delle esperienze umane, sfidando norme sociali e culturali. Attraverso gesti di intimità, dedizione e comprensione reciproca, l’affettività omoerotica contribuisce a costruire relazioni profonde e significative. Nell’affermare l’identità e il diritto all’amore, essa gioca un ruolo essenziale nella lotta per l’inclusività e la consapevolezza della diversità, celebrando l’amore in tutte le sue forme.
Le unioni tra persone dello stesso sesso stanno guadagnando,
riconoscimento in un numero crescente di paesi. Esiste una sola affettività? No e lo dimostrano paesi progressisti come il Canada, la Svezia e i Paesi Bassi hanno legalizzato il matrimonio omosessuale, pionieristicamente, aprendo la strada ad altri. Altri paesi, come Germania e Australia, hanno riconosciuto le unioni civili. Tuttavia, molte nazioni ancora affrontano sfide nell’accettare e legalizzare queste unioni, con alcune regioni del mondo che continuano a mantenere leggi restrittive. Mentre la mappa dell’accettazione si evolve, emergono gradualmente più paesi impegnati nella promozione dell’uguaglianza e del diritto all’amore.
Esiste una sola affettività? Le unioni civili si configurano come uno strumento versatile,
non limitato solo alle coppie dello stesso sesso. Esse offrono una soluzione legale e sociale anche per coppie eterosessuali. Inoltre, vanno oltre le barriere generazionali, fornendo una valida opzione per le persone anziane che decidono di convivere al fine di ottimizzare le spese di vitto e alloggio. Questa flessibilità nell’applicazione delle unioni civili le rende uno strumento inclusivo, adattabile alle diverse sfaccettature della società e alle molteplici forme di relazione che essa abbraccia.
Inizialmente introdotti con i PACS francesi,
i passi verso il riconoscimento delle unioni omoerotiche hanno progredito in molte nazioni. Oggi, il matrimonio omosessuale è legalizzato in vari paesi, tra cui i Paesi Bassi, il Canada, il Regno Unito, la Nuova Zelanda e molti stati degli Stati Uniti. Alcuni paesi europei, come la Spagna, la Norvegia e il Belgio, hanno seguito questa tendenza. Esiste una sola affettività? La mappa del riconoscimento delle unioni omoerotiche è in costante evoluzione, con nuove nazioni che si uniscono a questa lista e altre che si impegnano nel cammino verso l’uguaglianza matrimoniale.
La Colombia riconosce le unioni civili,
tra persone dello stesso sesso, ma al momento non ha legalizzato il matrimonio omosessuale a livello nazionale. Tuttavia, le leggi e le normative possono essere soggette a modifiche nel tempo. È consigliabile verificare le fonti legali più recenti o notizie aggiornate per avere informazioni attuali sulla situazione delle unioni civili o del matrimonio omosessuale in Colombia. Questo paese è uno dei paesi dell’America Latina che ha riconosciuto le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Tuttavia, va notato che l’evoluzione delle leggi può verificarsi nel tempo. Altri paesi dell’America Latina potrebbero aver introdotto o stanno considerando normative simili. Per ottenere informazioni aggiornate e precise sulla situazione legale delle unioni civili o del matrimonio omosessuale in America Latina, è consigliabile consultare fonti legali ufficiali o notizie recenti.
Le raccomandazioni dell’Unione Europea sull’affettività,
e le unioni civili sono fondamentali per promuovere l’uguaglianza e il riconoscimento delle relazioni, inclusi gli legami omoerotici. Esiste una sola affettività? Ecco perché l’UE incoraggia gli Stati membri a adottare politiche inclusive, riflettendo la diversità della società. Le raccomandazioni mirano a eliminare discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e a garantire pari diritti a tutte le coppie. Attraverso il coordinamento delle politiche, l’Unione Europea svolge un ruolo cruciale nell’incoraggiare la costruzione di società aperte e tolleranti, rispettose delle varie espressioni di affettività e amore.
In Italia, l’approvazione delle unioni civili è avvenuta il 20 maggio 2016,
durante il governo guidato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. La legge sulle unioni civili (Legge Cirinnà) rappresentò un passo significativo verso il riconoscimento legale delle relazioni omosessuali. Tuttavia, la legge subì varie modifiche durante il percorso legislativo, e l’approvazione finale avvenne durante il governo Renzi, il quale si impegnò a favore dell’uguaglianza dei diritti. Esiste una sola affettività? Ecco perché l’approvazione rappresentò un punto di svolta nella storia italiana, aprendo la strada al riconoscimento legale delle unioni tra persone dello stesso sesso.
Esiste una sola affettività? L’unione civile e il matrimonio condividono molte caratteristiche,
ma differiscono in alcuni aspetti legali e simbolici. In molte giurisdizioni, il matrimonio offre uno status più tradizionale e simbolico, spesso associato a valori culturali e religiosi. L’unione civile, invece, è spesso un accordo legale con diritti e doveri simili a quelli del matrimonio, ma può mancare di alcuni simboli tradizionali. La scelta tra unione civile e matrimonio può dipendere da considerazioni personali, culturali o religiose, con entrambe le opzioni che mirano a riconoscere e proteggere le relazioni tra le coppie.
Le statistiche mondiali sui casi di divorzio nelle relazioni eterosessuali
riflettono dinamiche sociali mutevoli. Le cifre variano, evidenziando complessità culturali e socio-economiche. Mentre alcuni paesi registrano tassi elevati di divorzio, altri presentano un maggiore mantenimento delle unioni. Esiste una sola affettività? L’affettività umana è una forza potente che intreccia le nostre vite con legami indelebili. Attraverso la sua complessità, si manifesta in emozioni profonde come amore, gentilezza, compassione e gioia. Nel contesto italiano, il numero preciso di unioni civili celebrato è soggetto a variazioni annuali. Le statistiche dipendono da vari fattori, tra cui cambiamenti normativi e percezioni sociali. Monitorare tali dati non solo offre una panoramica delle dinamiche relazionali, ma riflette anche l’evoluzione delle società nel contesto globale.
Forte impatto della pandemia sulla formazione,
e lo scioglimento delle unioni Nel 2020 la pandemia ha imposto molte persone a rinviare o rinunciare alle nozze. I matrimoni celebrati in Italia sono stati 96.841, il 47,4% in meno rispetto al 2019. In calo soprattutto le nozze con rito religioso (-67,9%) e i primi matrimoni (-52,3%). Esiste una sola affettività?, in questo periodo si è verificato una forma di affettività notevole. – L’affettività umana è una forza potente che intreccia le nostre vite con legami indelebili. Attraverso la sua complessità, si manifesta in emozioni profonde come amore, gentilezza, compassione e gioia. Per i primi nove mesi del 2021 i dati provvisori indicano, rispetto allo stesso periodo del 2020, un raddoppio dei matrimoni, ma la ripresa non è sufficiente a recuperare quanto perso nell’anno precedente. Diminuiscono anche le unioni civili tra partner dello stesso sesso (-33,0%), le separazioni (-18,0%) e i divorzi (-21,9%).
Quasi un matrimonio su cinque con almeno uno sposo straniero.
Nel 2020 sono state celebrate 18.832 nozze con almeno uno sposo straniero, in diminuzione del 44,9% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, la quota sul totale dei matrimoni è rimasta praticamente invariata: il 19,4% rispetto al 18,6% del 2019. Esiste una sola affettività? I matrimoni misti (in cui uno sposo è italiano e l’altro straniero) ammontano a oltre 14 mila (circa 10 mila in meno rispetto all’anno precedente) e continuano a rappresentare la parte più consistente dei matrimoni con almeno uno sposo straniero: circa otto matrimoni su 10 con almeno uno straniero sono costituiti da coppie miste.
Oltre i tre quarti dei matrimoni misti riguardano coppie,
con sposo italiano e sposa straniera (10.870, pari all’11,2% delle celebrazioni a livello nazionale nel 2020). Le donne italiane che hanno scelto un partner straniero sono 3.453, il 3,6% del totale delle spose. Esiste una sola affettività? Le cittadinanze coinvolte sono molto diverse a seconda della tipologia di coppia considerata. Gli uomini italiani che nel 2020 hanno sposato una cittadina straniera hanno una moglie rumena nel 18,0% dei casi, ucraina nel 14,9%, russa nel 7,5% e brasiliana nel 5,9%. Le donne italiane che hanno contratto matrimonio con un cittadino straniero hanno invece più frequentemente sposi con cittadinanza marocchina (15,5%) o albanese (10,6%).
Esiste una sola affettività? Con rito civile più di due nozze su tre.
Le misure di contenimento dell’emergenza sanitaria hanno determinato un calo verticale soprattutto dei matrimoni celebrati con rito religioso che risulta più che doppio rispetto a quello dei matrimoni civili (-67,9% contro -28,9%). Per questi ultimi si tratta della prima eccezionale battuta d’arresto dopo una fase di continua crescita. Tale squilibrio ha modificato l’incidenza dei matrimoni celebrati con rito civile, dal 52,6% del 2019 al 71,1% del 2020 (era il 2,3% del totale dei matrimoni nel 1970, il 36,7% nel 2008). Il rito civile è decisamente più diffuso nelle seconde nozze (96,7%), essendo in molti casi una scelta obbligata iv, e nei matrimoni con almeno uno sposo straniero (95,4% rispetto al 65,2% dei matrimoni di entrambi italiani). Si è diffusa sempre più anche nel caso dei primi matrimoni la scelta del rito civile (61,1% nel 2020).
L’indicatore può essere calcolato considerando tutte le età,
da 16 anni compiuti in poi, oppure può essere riferito a un intervallo di età specifico. A tale proposito il calcolo dell’indicatore tra 16 e 49 anni, usualmente diffuso dall’Istat, consente il monitoraggio dell’evoluzione dei processi di formazione delle nuove famiglie con riferimento alle stesse fasce di età in cui si misura l’intensità della fecondità. Tale indice segnala, in base a quanto registrato nel 2020, un’intensità di 196 primi matrimoni per 1.000 uomini e 220 per 1.000 donne; valori più che dimezzati rispetto all’anno precedente (Figura 3). La diminuzione della nuzialità persiste e si accentua nel 2020 soprattutto tra i più giovani.
Esiste una sola affettività? Separazioni e divorzi non più soltanto in Tribunale.
Considerando il complesso dei provvedimenti consensuali (sia extragiudiziali che non), quasi una separazione consensuale su tre e quasi un divorzio consensuale su due avviene al di fuori del Tribunale. I percorsi consensuali extragiudiziali, riguardano rispettivamente il 26,7% di tutte le separazioni e il 32,7% dei divorzi. Negli accordi extragiudiziali per separarsi o divorziare le quote delle negoziazioni assistite da avvocati, sono, rispettivamente, 43,0% e 29,1%, entrambe in crescita rispetto al 2019 (37,7% e 24,9%). Tuttavia, la componente che in questi anni si sta consolidando sempre più è quella degli accordi extragiudiziali direttamente presso gli Uffici di Stato Civile. Nel 2020, 12.177 separazioni e 15.467 divorzi sono stati effettuati direttamente presso il Comune (con tempi e costi molto più bassi rispetto alle altre fattispecie): si tratta del 15,2% di tutte le separazioni e del 23,2% di tutti i divorzi, quote in linea con quelle dell’anno precedente.
Esiste una sola affettività? La conclusione si sottolinea che per essere considerato un paese veramente civile,
è essenziale riconoscere e legalizzare qualche forma di unione per le persone dello stesso sesso. Questo richiamo all’uguaglianza nei diritti e alle libertà individuali è fondamentale per una società che mira a essere inclusiva e rispettosa della diversità. Il riconoscimento legale delle unioni omoerotiche non solo consolida il principio di uguaglianza, ma contribuisce anche alla creazione di un ambiente in cui ogni individuo, indipendentemente dall’orientamento sessuale, può godere dei diritti e delle opportunità garantite dalla civiltà e dai principi di giustizia sociale.
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