COSA: Museo Erotico Napoli – La collezione del “Gabinetto Segreto” si distingue per l’esposizione di circa 250 reperti a soggetto erotico, provenienti prevalentemente dagli scavi di Pompei ed Ercolano.
a causa dell’imbarazzo suscitato dall’esposizione di oggetti “osceni” e “pornografici”, la raccolta è stata più volte censurata e separata fisicamente dal resto delle collezioni, rispecchiando così l’alternarsi di attitudini più o meno liberali a livello politico e dei vari direttori del Museo. La collezione del Museo Erotico Napoli, è stata definitivamente aperta al pubblico nel 2000, con il completo riallestimento dei reperti in base a criteri museografici rinnovati, che illustrano in maniera compiuta i diversi aspetti della sessualità nel mondo antico.
secondo un ordine cronologico e culturale, organizzati per funzioni e classi di materiali. Nell’antisala e nel piccolo vestibolo posto dopo il cancello di ingresso sono esposti i materiali non pompeiani e quelli di epoca preromana. Nelle quattro sale seguenti, del Museo Erotico Napoli, il tema dell’erotismo viene contestualizzato per ambiti di appartenenza: compaiono dapprima gli affreschi a soggetto mitologico, inseriti come quadri nelle pareti di Terzo e Quarto Stile delle abitazioni private pompeiane.
A seguire gli elementi decorativi
da giardino, le pitture più rozze e realistiche da lupanare, gli arredi delle sale da banchetto (lucerne e tintinnabula), gli amuleti e infine gli elementi a soggetto fallico presenti nella strada pompeiana. Chiude il percorso del Museo Erotico Napoli, la vetrina Borgia con alcuni reperti di autenticità sospetta.
DOVE: Museo Erotico Napoli – piazza Museo 18/19 – 80135 Napoli Campania Italia. CHI: Misto. QUANDO: Aperto: 9:00 — 19:30 Chiusura: Martedì. COME: Ingresso riservato a maggiorenni. Per ulteriori informazioni visita il sito web
Loghi e immagini dei rispettivi proprietari
Nello spazio sottostante verranno pubblicati tutti gli Eventi e le Novità che gli Operatori del Settore vorranno inviarci.
Nota di Redazione: Da napoletano e trapiantato a Roma (che conosco benissimo), della mia città di origine, conosco poco o niente. Quel poco che conosco è perché, amici di Roma o altre città che hanno voluto visitare Napoli, gli ho fatto da guida turistica, non conoscendo la città. Quel poco che conosco, è dovuto alle mie visite fatte con gli amici. Tra le cose che non conosco, anche se ho diversi volumi che parlano del “Gabinetto Segreto” (la prima volta che sentii parlarne, ci ironizzai sopra) di Napoli ma mai visitato e mi riprometto che la prossima volta che andrò a Napoli: lo visiterò. Mimmo D’Antuono
Questo sito Web utilizza i cookie
per migliorare la tua esperienza
durante la navigazione nel sito.
Di questi, i cookie classificati
come necessari vengono memorizzati
sul tuo browser in quanto sono
essenziali per il funzionamento
delle funzionalità di base del
sito.
Utilizziamo anche cookie di terze
parti che ci aiutano ad analizzare e
capire come utilizzi questo sito.
Questi cookie verranno memorizzati
nel tuo browser solo con il tuo consenso.
Hai anche la possibilità di disattivare
questi cookie. Tuttavia, la disattivazione
di alcuni di questi cookie potrebbe
influire sulla tua esperienza di navigazione.
WhatsApp us
Commenti